L’Aleph – L’avventura e il paesaggio come personaggio

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel secondo anno di attività. Francesco Torre sulla poetica di Michelangelo Antonioni (pubblicato il 6 marzo 2015). L’Aleph L’avventura e il paesaggio come personaggio «In … Continua a leggere L’Aleph – L’avventura e il paesaggio come personaggio

Il Novecento: Dino Campana – Ritorno

Dino Campana – Ritorno SALGO (nello spazio, fuori del tempo) —L’acqua il vento La sanità delle prime cose – Il lavoro umano sull’elemento Liquido – la natura che conduce Strati di rocce su strati – il vento Che scherza nella valle – ed ombra del vento La nuvola – il lontano ammonimento Del fiume nella valle – E la rovina del contrafforte – la frana La vittoria dell’elemento – il vento Che scherza nella valle. Su la lunghissima valle che sale in scale La casetta di sasso sul faticoso verde: La bianca immagine dell’elemento. La tellurica melodia della Falterona. Le … Continua a leggere Il Novecento: Dino Campana – Ritorno

Il Novecento: Federico Hindermann – 7 testi

Federico Hindermann – 7 testi (tratti da Fügsam dagegen / Docile contro. Gedichte, Italienisch und deutsch, Ausgewählt und übersetzt von A. Pilotto, Mit einem Vorwort von F. Pusterla, Zürich, Limmat Verlag, 2009) QUANTO SILENZIO Quanto silenzio bisogna aver ascoltato, quanto cielo negli occhi avuto per risentire di là dalla stanza la luce che allora faceva cantare sopra la boccia i fiori di pisello appena colti levati in volo sui verdi raggi rifratti dei gambi, e palpitare il vento d’ali di farfalle rosa, turchesi, una stravolta, bianca sorpresa in sogno. Quanti giorni d’inverno indifferenti durare dietro la porta socchiusa sperando che … Continua a leggere Il Novecento: Federico Hindermann – 7 testi

Il Novecento: Sergio Corazzini – 4 testi

Sergio Corazzini – 4 testi (tratti da Liriche – Raccolta definitiva con prefazione di Fausto M. Martini, Ricciardi, 1922) Acque lombarde Acque serene ch’io corsi sognando ne la dolcezza de le notti estive, acque che vi allargate fra le rive come un occhio stupito, a quando a quando, o nostalgiche acque di sorgive mormoranti nel verde un sogno blando, acque lombarde ch’io vo’ sospirando sempre, tanto il ricordo in cor mi vive, di voi l’anima dice acque stagnanti ne’ verdi piani de la Lombardia, di voi fonti gioconde scintillanti a’ dolci soli del fiorito maggio e su voi la sognante anima … Continua a leggere Il Novecento: Sergio Corazzini – 4 testi

Il Novecento: Antonio Verri – 2 poesie

Antonio Verri – 2 poesie (tratte da il pane sotto la neve, Kurumuny/Poesia, 2003) per Daniele Greco, grazie (gda)   L’angoscia delle mie parole questo sapore di morte e quasi miti il criscenti di mille pene le comete in fila i frisi la Cattedrale i sogni i segni Zobeida i segnalamenti la cesura nei miei versi mio padre con camicia di cambrì i discorsi di Brighella l’aridore la crusca dei miei pensieri il cielo alto consumato la polla il biancore l’afasia son le cose che mi narro per belluria. * (a Maria Corti) Il Castello di Munot è quando decisi di mettere … Continua a leggere Il Novecento: Antonio Verri – 2 poesie

Il Novecento: Ercole Ugo D’Andrea – 2 poesie

Ercole Ugo D’Andrea – 2 poesie (tratte da Bellezza della madre, Capone editore, 1981) per Daniele Greco, grazie (gda) Quasi inverno Anche è dolce la giornata invernale, avere il sonno, m’aspetto fioriture… Riposa con le viole a te d’accanto, abbi pace, dammene a tua volta, ché siamo nello stesso crogiolo di materia che si muta. 5.12.1979 * Lo strazio dei giardini Lo strazio solitario dei giardini che si sentono stretti fra le case (questo il paese, che cresce) somiglia il tuo cuore, che enarra quel tanto di colore alle nostre memorie scialbate. 13.4.1981 Ercole Ugo D’Andrea è nato nel 1937 a … Continua a leggere Il Novecento: Ercole Ugo D’Andrea – 2 poesie

Il Garofano rosso di Vittorini

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel primo anno di attività. Sebastiano Addamo su Il Garofano rosso di Vittorini  (pubblicato il 1 ottobre 2014). di Sebastiano Addamo Il Garofano rosso di Vittorini … Continua a leggere Il Garofano rosso di Vittorini

Raymond Carver, poeta del disagio e della malinconia

di Giovanni Graziano Manca Leggere o rileggere i versi di Raymond Carver è un’esperienza che non cessa mai di far riflettere. E’ come fermare il tempo per meditare sulla condizione di un’umanità negletta; come ammirare le pitture di Edward Hopper … Continua a leggere Raymond Carver, poeta del disagio e della malinconia

POESIA AL C14 ARCHITETTURA E POETICA

di Giulio Maffii Il poeta ingenuo è un fossile che non sa di esserlo. Si aggrappa a una tradizione lirica ormai in disuso e farcita di retorica. I social sono C14 ed il ruolo di sperimentazione di nuovi processi creativi … Continua a leggere POESIA AL C14 ARCHITETTURA E POETICA

Quasimodo e la radice siciliana

di Sebastiano Addamo Modica, dove Quasimodo nacque, nella sua poesia diventa il punto d’un mondo aperto, il centro di un’area culturale ed emozionale più che un luogo privilegiato di affetti e di ricordi. Un pretesto per altro dove il paese … Continua a leggere Quasimodo e la radice siciliana

Il cerchio d’ombra – di Ugo Reale, introduzione di Giorgio Caproni. Ed. Guanda 1979

Ugo Reale pubblicò la sua prima plaquette di versi, Ritorni, nel 1952, quando ancora le esche del neorealismo tentavano più d’un avannotto della poesia. Ma va detto subito che, nonostante il dato anagrafico, egli seppe decisamente distinguersi da quel clima … Continua a leggere Il cerchio d’ombra – di Ugo Reale, introduzione di Giorgio Caproni. Ed. Guanda 1979