InVersi Fotografici VI / Il bivio, la casa e il cielo – Robert Frost Vs Gabriele Basilico

L’InVerso fotografico di oggi è viandante, percettivo, esistenziale. Percorriamo lo spazio e il tempo, passo dopo passo, giorno dopo giorno.  Gli occhi scattano ricordi e il pensiero si fa filtro di emozioni. L’ascolto della memoria e delle emozioni tra il fruscio degli … Continua a leggere InVersi Fotografici VI / Il bivio, la casa e il cielo – Robert Frost Vs Gabriele Basilico

Spazio inediti : Emiliano Michelini – Parti di Requiem

di Diego Conticello I testi che qui proponiamo, corredati da una nota critica e da una sezione della prefazione, appartengono al volume di Emiliano Michelini, Parti di Requiem, di prossima pubblicazione per i tipi di Oedipus (ndr). La poesia di … Continua a leggere Spazio inediti : Emiliano Michelini – Parti di Requiem

Una cosa piccola piccola che si fa spazio (di Alessio Alessandrini)

 

(Considerazioni su Dire casa, di Francesca Perlini –  Arcipelago Itaca Edizioni)

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Tre sono gli aggettivi che, terminata la lettura della seconda raccolta di versi di Francesca Perlini Dire casa – Arcipelago Itaca Edizioni -, affiorano automaticamente nella mente del lettore: Dire casa è una silloge erratica, orante e erotica, allo stesso tempo.

Che si tratti di un viaggio e che la dimensione dell’errare sia inevitabile matrice del libro lo si comprende fin dai primissimi versi, non a caso il frammento incipitario di Gonne, la sezione entrante, recita “fatalmente” così:

*
che la brezza ci assista
tramando via acqua dalle gonne appese
in questo viaggio fatale.
(pag. 13);

a sigillare tale aspetto primigenio e a conferma di quanto asserito basta sfogliare qualche altra pagina e ci si imbatte in versi gemelli, come quando – a pag. 31 – si parla di “erranza”:

quale erranza,
inquieta come la verità cercata,
di gonne Sufi aprirà bianco il Dio umano?;

o a pag. 55, dove la sposa, protagonista del duetto in versi di L’amore non si immagina, si abbandona, dichiara:

Per i sentieri erti, la traccia
di questa resistenza pellegrina
dove cammina gigante la calma,
da un filo d’erba a questa compagna ….

Immergersi nella poesia di Francesca Perlini vuol dire innanzi tutto sperimentare l’avventura Continua a leggere “Una cosa piccola piccola che si fa spazio (di Alessio Alessandrini)”

InVersi Fotografici I – Del vero che non sfugge alla luce dello sguardo Marco Simonelli Vs Ed van der Elsken

L’inverso Fotografico che apre il nuovo ciclo dell’anno parla della verità, quella che non sfugge alla vista di chi sa osservare. La verità dello sguardo che è ben altra cosa della verità delle parole. La verità della luce tra due anime in … Continua a leggere InVersi Fotografici I – Del vero che non sfugge alla luce dello sguardo Marco Simonelli Vs Ed van der Elsken

“Storie”: l’esordio di Damiano Sinfonico. Una nota e alcune poesie

di Diego Conticello In copertina: Damiano Sinfonico in una foto di Gabriele Bricola, Square, brickout.tumblr.com, 2014. Damiano Sinfonico è giovanissimo autore di un libretto appena uscito per i tipi de L’Arcolaio di Gian Franco Fabbri nella collana “I Germogli”, attentamente … Continua a leggere “Storie”: l’esordio di Damiano Sinfonico. Una nota e alcune poesie

InVersi Fotografici XVIII – Della natura umana e altre oscenità – Erich Fried Vs Jan Saudek

di Cinzia Accetta Quello di oggi è un InVerso dissacrante, sotterraneo che scava nella debolezza dell’umano troppo umano. Jan Saudek, scampato agli orrori del campo di concentramento esorcizza la morte rappresentando la vita e l’amore in tutta la sua crudezza. … Continua a leggere InVersi Fotografici XVIII – Della natura umana e altre oscenità – Erich Fried Vs Jan Saudek

Cosa tra cose e cose è la memoria. Su Addio Mio Novecento di Aldo Nove

di Alfredo Nicotra “Cosa tra cose e cose è la memoria”, con questo verso di una poesia intitolata La fine dell’amore (ora in Parola plurale, a cura di Andrea Cortellessa, 2005) si potrebbe riassumere il cammino poetico di Aldo Nove … Continua a leggere Cosa tra cose e cose è la memoria. Su Addio Mio Novecento di Aldo Nove

La grande incompiuta è la realtà. Filippo La Porta, Pasolini. Profili di storia letteraria, Il Mulino, Bologna 2012.

di Alfredo Nicotra Sul corpo e sull’opera di Pasolini si sono succedute metodologie e  prospettive critiche che hanno privilegiato, in ultima fase, aspetti un tempo ritenuti eversivi: la forma incompiuta dei suoi testi, la presenza ossessiva in essi dell’autore, il … Continua a leggere La grande incompiuta è la realtà. Filippo La Porta, Pasolini. Profili di storia letteraria, Il Mulino, Bologna 2012.

Parterre : Atlas Coelestis di Giovanni Renzo – La musica e le stelle

di Marta Cutugno Carteggi Letterari – critica e dintorni inaugura la rubrica “Parterre”, nuovo spazio riservato a musicisti in attività più o meno conosciuti, ad interviste e molto altro. Il primo ospite è Giovanni Renzo, pianista e compositore dal grande … Continua a leggere Parterre : Atlas Coelestis di Giovanni Renzo – La musica e le stelle

La metafora assoluta. Viaggio nella poesia di Angelo Scandurra

di Diego Conticello Dimentichiamoci per un istante di tutta quella poesia “narrativa” (e prosaica in quanto a stile) che ha caratterizzato tanta letteratura italica del secolo scorso. La poesia di Angelo Scandurra è ancora l’estremo baluardo di un’incommensurabilità lirica purtroppo … Continua a leggere La metafora assoluta. Viaggio nella poesia di Angelo Scandurra