I luoghi e le scritture (rubrica di Antonio Devicienti): i ponti di Parigi; altri ponti

  (A Yves Bergeret in partenza per Venezia) Guardo Parigi, la città sul fiume, dall’ampio terrazzo dell’Institut du Monde Arabe. La facciata dell’edificio, bianco ricamo che ricorda le finestre di merletto di Sana’a e i manoscritti arabi medievali, s’innalza alle mie … Continua a leggere I luoghi e le scritture (rubrica di Antonio Devicienti): i ponti di Parigi; altri ponti

Leoluca Orlando ovvero il principe Fabrizio Salina?

Leoluca Orlando ossia il sindaco di Palermo per antonomasia. Leoluca Orlando lo seguo dai tempi della Rete. Lo vidi a Monza, poco dopo che un’auto con esplosivo era stata scoperta dalla polizia e il ministro dell’interno Mancino disse in tivù … Continua a leggere Leoluca Orlando ovvero il principe Fabrizio Salina?

I luoghi e le scritture (rubrica di Antonio Devicienti): La Sicilia, Scianna, Borges e Sciascia

Inizia oggi una rubrica (I luoghi e le scritture) che ha il desiderio d’esplorare connessioni più o meno salde tra luoghi e testi letterari, ma anche tra luoghi e foto, film, opere d’arte… Sarà un abbandonarsi al gusto (e al … Continua a leggere I luoghi e le scritture (rubrica di Antonio Devicienti): La Sicilia, Scianna, Borges e Sciascia

Favino: “Il mio ministro nelle Confessioni di Andò”

Nel film Le confessioni di Roberto Andò, Pierfrancesco Favino interpreta il ministro italiano Antonio Vallati. In un albergo a Fiuggi, tra i tavolini all’aperto e un panorama sullo sfondo, poche ore prima dell’ultimo ciak per il suo personaggio, l’interprete di … Continua a leggere Favino: “Il mio ministro nelle Confessioni di Andò”

Il Garofano rosso di Vittorini

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel primo anno di attività. Sebastiano Addamo su Il Garofano rosso di Vittorini  (pubblicato il 1 ottobre 2014). di Sebastiano Addamo Il Garofano rosso di Vittorini … Continua a leggere Il Garofano rosso di Vittorini

Quasimodo e la radice siciliana

di Sebastiano Addamo Modica, dove Quasimodo nacque, nella sua poesia diventa il punto d’un mondo aperto, il centro di un’area culturale ed emozionale più che un luogo privilegiato di affetti e di ricordi. Un pretesto per altro dove il paese … Continua a leggere Quasimodo e la radice siciliana