3 pensieri su “La Poesia del giorno – Patrizia Cavalli”
Questo testo attiva la poesia a fulmine la condizione propria dell’umano, sempre in bilico tra bene e male e maliosamente stregato dal male, mentre il bene arretra fra le cose disdette, benché sempre se ne predichi l’eccellenza. Insomma vi è rappresentata la perigliosa china in capo alla quale si sta sempre, con l’attrazione irresistibile del fondo laggiù in vista, mentre arretrano velocemente la morale e la religione, l’onestà e la bontà, Dio e il diavolo stesso, là dietro accovato a fregarsi le mani.
Domenico Alvino.
Qui sopra, alla prima riga del mio commento, non è “a fulmine” ma “a fulminare”.
Purtroppo il sistema non solo scrive cose diverse da quelle che l’autore immette, ma nemmeno consente di fare correzioni dopo la pubblicazione. Sbaglio o è così? E se è così, perché non vi si mette qualche riparo?
Domenico Alvino
Questo testo attiva la poesia a fulmine la condizione propria dell’umano, sempre in bilico tra bene e male e maliosamente stregato dal male, mentre il bene arretra fra le cose disdette, benché sempre se ne predichi l’eccellenza. Insomma vi è rappresentata la perigliosa china in capo alla quale si sta sempre, con l’attrazione irresistibile del fondo laggiù in vista, mentre arretrano velocemente la morale e la religione, l’onestà e la bontà, Dio e il diavolo stesso, là dietro accovato a fregarsi le mani.
Domenico Alvino.
Qui sopra, alla prima riga del mio commento, non è “a fulmine” ma “a fulminare”.
Purtroppo il sistema non solo scrive cose diverse da quelle che l’autore immette, ma nemmeno consente di fare correzioni dopo la pubblicazione. Sbaglio o è così? E se è così, perché non vi si mette qualche riparo?
Domenico Alvino
Grazie per il commento Domenico.