
Vignetta XXXI, a. d. 2016
di Davide Racca Continua a leggere Vignetta XXXI, a. d. 2016
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La poesia del giorno è “Il Sabato del Villaggio” di Giacomo Leopardi, da “Florilegio poetico” Parte Prima, presum. anni ’20, Biblioteca Bertelli (Selezione: Marta Cutugno) Continua a leggere La poesia del giorno: “Il Sabato del Villaggio” – Giacomo Leopardi
Dino Valente Quando m’avvicino con voglia di narrazione al mondo “maggiore” della storia del rock, un significativo senso d’insofferenza si fa largo. M’accorgo, nel gesto stesso dello scrivere, di muovermi in un terreno già abbondantemente seminato e catalogato, a cui è possibile aggiungere sensibilmente poco e in cui ogni slancio personale ha troppo poca action per garantirsi causa sufficiente. E per quel poco occorrono mezzi ermeneutici fuori dal comune. Altrimenti v’è sempre la possibilità della solita tesi compilativa (oggi caduta sotto il dominio del taglia-e-incolla telematico): e tutto sta a mettere le cose in ordine alfabetico in maniera più wikipedica … Continua a leggere Hidden Gems (a cura di Alessandro Calzavara) – 17) Dino Valente
Carteggio XXXII: Leggendo un’intervista di Michel Houellebecq, in «Il Corriere della Sera – La lettura», 25 ottobre 2015. Da più parti si leggono e si sentono affermazioni della cui buonafede non si può dubitare, ma che nei fatti squalificano la poesia: la poesia è semplice, non richiede tanto tempo, basta l’ispirazione, un andare a capo, basta un po’ di carta e “un po’” di matita e altre cose di questo genere. Alla domanda dell’intervistatore: «Perché scrive poesie, che cosa la spinge, da tempo, a comporre versi?», così si esprime Houellebecq: «non lo so esattamente, ma prendono poco tempo. Non c’è … Continua a leggere Carteggio XXXII: Leggendo un’intervista di Michel Houellebecq – di Margherita Rimi