di Marta Cutugno

Un grande successo per il “Milazzo Chamber Music Festival 2023”, tenutosi al Castello di Milazzo nei giorni 5 e 6 luglio 2023. Si tratta della sesta edizione della kermesse che quest’anno ha lasciato risuonare la grande musica classica da camera all’interno del Bastione Santa Maria del Castello milazzese, in quella che è la location del prestigioso MUMA Museo del Mare di Milazzo.

Il festival – promosso dall’Associazione Culturale Euterpe, con il patrocinio del Comune di Milazzo e in collaborazione con MuMa Museo del Mare – ha visto e vedrà impegnati musicisti di fama internazionale, tra questi diverse eccellenze del territorio messinese e siciliano: il pianista milazzese Salvatore Gitto, che è direttore artistico del Festival; il clarinettista Salvatore Passalacqua e il cornista palermitano Gabriele Amarù, entrambi musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai; la messinese Roberta Miseferi, violino del Teatro alla Scala di Milano; la violoncellista Livia Stanese dell’Ensemble Orchestral de Paris; il pianista Gesualdo Coggi, vincitore del Premio Busoni 2009. Questi talentuosi giovani si sono esibiti nelle due serate del festival dinanzi ad un numeroso ed attento pubblico e sotto l’egida del Capodoglio Siso, giovane maschio di dieci metri rimasto impigliato con la sua pinna caudale in una rete illegale a largo delle isole Eolie nell’estate del 2017. Il suo scheletro è stato rimontato e sospeso in aria con dei cavi ed è esposto proprio all’intermo del Bastione di Santa Maria dell’antico Castello di Milazzo, visitato da migliaia di turisti da tutto il mondo ogni anno perché la sua tragedia possa sensibilizzare grandi e piccini sulla tutela dell’ambiente marino e dei suoi abitanti.

Molto belle e sentite le parole di elogio e ringraziamento da parte di Carmelo Isgrò, biologo, direttore e fondatore del Muma il quale si augura che iniziative come questa possano ripetersi negli spazi del museo, parole seguite dall’intervento del M° Salvatore Gitto: “In questi anni, la famiglia Euterpe è cresciuta sempre di più e la risposta del pubblico è sempre molto generosa. La nostra stagione è ricca di eventi e siamo fiduciosi di poter continuare con i nostri concerti a Milazzo e nelle Isole Eolie”.

Interamente dedicato a Johannes Brahms il programma della prima serata che ha previsto l’esecuzione del Trio in La minore op. 114 con Salvatore Passalacqua al clarinetto, Livia Stanese al violoncello e Salvatore Gitto al pianoforte. Trio brahmsiano questo, riconoscibile per la sua libertà formale e composto dal genio di Amburgo durante un suo soggiorno a Bad Ischl, sulla scia dei grandi entusiasmi scaturiti dall’amicizia con il clarinettista e violinista Richard Mühlfeld. Brahms soprannominò Mühlfend “Fräulein Klarinette” in riferimento alla dolcezza timbrica – nonché al sicuro virtuosismo – del suono maturato dal giovane. A seguire, nella prima serata del Milazzo Chamber Music Festival, il Trio in Mib op.40 di Brahms con Roberta Miseferi al violino, Gabriele Amarù al corno e Gesualdo Coggi al pianoforte. Si tratta di un componimemto entro cui riecheggiano forti le atmosfere silvestri dell’estate 1864 a Lichtenthal e che raccoglie un insieme di potenti chiaroscuri e contrasti emozionali, ora malinconici e ombrosi, ora meditativi e più brillanti.

Ad aprire la seconda serata, un omaggio straordinario alla Sicilia, Sikanè per pianoforte a quattro mani, violino, violoncello, clarinetto e corno. Gemma compositiva di grande gusto, il pezzo è stato commissionato proprio in occasione del festival milazzese di musica da camera al compositore Christian Paterniti. Passionale e irresistibile questa prima esecuzione assoluta di Sikanè, che – in corsa verso la pienezza del finale – ha ridipinto con sonorità ricche e trascinanti le dolci atmosfere della nostra terra, la sua storia e i suoi tormenti. Eccellenti tutti gli interpreti: Salvatore Gitto e Gesualdo Coggi nelle quattro mani al pianoforte, Roberta Miseferi al violino, Livia Stanese al violoncello, Salvatore Passalacqua al clarinetto, Gabriele Amarù al corno, tutti maestri di elevate ed indubbie qualità tecniche ed espressive le cui molte finezze attribuibili allo stile personale di ciascuno si fondono al servizio di un grande ensemble.

Dopo il Sikanè di apertura, spazio alla Sonata per violoncello e pianoforte di Debussy portata in prezioso dono in tutta la sua malinconica ironia al pubblico del Bastione di Santa Maria da Livia Stanese al violoncello e Gesualdo Coggi al pianoforte.

Ottima l’esecuzione della Première Rhapsodie per clarinetto e pianoforte di Claude Debussy restituito con attenta perizia da Fulvio Otera al clarinetto e Gesualdo Coggi al pianoforte (in sostituzione di Mario Viva come da programma). Queste affascinanti pagine debussiane risalgono al 1910 e sono dedicate al clarinettista Prosper Mimart che ne fu primo interprete assoluto. Il concerto del 6 luglio si è concluso con il meraviglioso Quintetto in re maggiore del compositore inglese Ralph Vaughan Williams per clarinetto corno, violino, violoncello e pianoforte. Risalente al 1898, il giocoso e affascinante quintetto ha chiuso deliziosamente il festival milazzese con Salvatore Passalacqua al clarinetto, Gabriele Amarù al corno, Roberta Miseferi al violino, Livia Stanese al violoncello e Salvatore Gitto al pianoforte. Molti e scroscianti gli applausi che hanno salutato l’ottimo ensemble.

 

Il Milazzo Chamber Music Festival 2023 è stato preziosamente sostenuto dai soci di Euterpe e da diverse aziende del comprensorio milazzese, con ingresso libero.

“Milazzo Chamber Music Festival” è tappa preziosa di “Euterpe Eolie Festival”, l’ampia programmazione estiva dell’Associazione Culturale Euterpe che dal 2014 promuove iniziative culturali nel territorio siciliano e alle Isole Eolie. Gli appuntamenti di Euterpe proseguiranno con la rassegna “Spartiti per le Eolie” sull’Isola di Lipari (dopo il 7/8 luglio anche il in 2/3 agosto) e con “Armonie dell’Isola” a Santa Marina Salina (4/5 agosto).

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