Questo mio libro è dedicato ad un uomo anziano che gli abitanti del villaggio di Kimeru in Kenya chiamavano “Gatto”.
Nel 2001 le sue parole furono per me di ispirazione, stimolo e guida nella difficile ed impegnativa attività di volontariato
Enzo Repola
Questo mio lavoro nasce come testimonianza.
Narra di come io sia giunto alla decisione di dare il mio contributo all’attività di volontariato e di come questa decisione si sia concretizzata anno dopo anno, a partire dal 2001, con interventi in Paesi ed in Terre a volte pressoché sconosciute.
Questa attività è stata resa possibile da “Habitat for Humanity”, una organizzazione nata negli USA dove risiedo. Supportata da contributi privati e dall’opera generosa di innumerevoli volontari di diverse nazionalità, essa ha come scopo quello di contribuire alla co- struzione di abitazioni modeste ma decenti nelle zone più povere e disagiate del Pianeta.
Le pagine che seguono sono il resoconto di alcune delle mie esperienze in quei territori lontani dove ho conosciuto popolazioni spesso considerate marginali ed ultime della Terra.
Credo però di aver imparato e ricevuto da loro più di quanto io stesso abbia loro dato ed insegnato.
Enzo Repola
