Roberto Saviano lo ha definito: “Un racconto senza fondo, che stringe la schizofrenica storia italiana al pulsare dei sentimenti. Un racconto che mi ha legato a sé”. Si riferisce al romanzo della scrittrice messinese Nadia Terranova dal titolo “Gli anni al contrario”, un successo di critica e di pubblico per Einaudi Stile Libero. Autrice anche di libri per ragazzi, come il premiato “Bruno il bambino che imparò a volare” e il nuovo “Le nuvole per terra”, quest’ultimo edito da Einaudi Ragazzi, Nadia Terranova ha risposto alle domande di “Station” in occasione di un breve ritorno nella sua città, in uno scenario che si trova anche nel suo romanzo, ambientato a Messina: la passeggiata a mare, con lo Stretto come sfondo.
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L’intervista più ampia: https://www.youtube.com/watch?v=pgkJeUeNxmA