Grande la partecipazione a Messina, domenica 29 settembre, per lo svelamento della targa commemorativa in via San Filippo Bianchi per celebrare la nascita dell’Apollo, a cura dell’architetto Antonio Virgilio: un edificio progettato dall’architetto Filippo Rovigo su commissione di Maria La Scala e inaugurato il 19 marzo 1953. La targa è stata posta nella parte esterna dell’immobile della Multisala Apollo, in via Cesare Battisti angolo S. Filippo Bianchi. Con Fabrizio La Scala e Loredana Polizzi, sono intervenuti lo stesso Virgilio e lo storico Franz Riccobono. “Uno spazio restituito alla città in controtendenza rispetto al declino di Messina da parte di chi scommette sul piano imprenditoriale sulla rinascita culturale del nostro territorio”, è stato sottolineato negli interventi.
A cura dell’associazione ApolloSpazioArte, oltre all’esposizione d’epoca a cura del Vespa Club di Taormina, al tango e alla forte partecipazione popolare, alla Multisala Apollo si è pure conclusa la rassegna Cinemadivino Sicilia Festival con “La fuitina sbagliata” e, nella sala 1, è stato proposto il film che inaugurò l’Apollo sessantasei anni fa: “Il magnifico scherzo” con Marilyn Monroe, preceduto da alcuni filmati sul pioniere del cinema sonoro Giovanni Rappazzo e da un’introduzione della nipote, Caterina Fogliani.
Anna Mazzaglia, già direttrice artistica della Mostra del Cinema dello Stretto, per l’occasione, ha consegnato un premio, per il loro impegno culturale, a Fabrizio La Scala e Loredana Polizzi. “Un Oscar messinese della memoria già consegnato ad artisti come Pampanini, Crialese, Franco Nero, Squitieri. Un premio per Maria La Scala, e per Fabrizio La Scala e Loredana Polizzi, che ne hanno raccolto l’eredità spirituale, perché il cinema è passione, anima e sensibilità”, ha spiegato Anna Mazzaglia.