Intervista di Lorenzo Galbiati a Pier Paolo Giannubilo, autore de “Il risolutore – Una vita estrema” (Rizzoli, 2019), selezionato tra i dodici semifinalisti del Premio Strega.

Galbiati: “’Il risolutore’, il tuo romanzo sulla vita di Gian Ruggero Manzoni, è una lettura tosta, sono quasi 500 pagine fitte e dense di contenuti non facili da digerire.” Giannubilo: “E considera che inizialmente il libro era lungo quasi il … Continua a leggere Intervista di Lorenzo Galbiati a Pier Paolo Giannubilo, autore de “Il risolutore – Una vita estrema” (Rizzoli, 2019), selezionato tra i dodici semifinalisti del Premio Strega.

CONSONANZE E DISSONANZE / Il cotechino non è neutrale, nemmeno se è di seitan: “La santa crociata del porco” (Edizioni Alegre, 2017) di Wolf Bukowski

Parlare della Santa crociata del porco di Wolf Bukowski alla fine del periodo natalizio può sembrare cosa lontana dal “buon gusto”. Ed è così, in effetti, dato che nel libro stesso l’espressione “buon gusto” è posta indirettamente, ma costantemente, sotto … Continua a leggere CONSONANZE E DISSONANZE / Il cotechino non è neutrale, nemmeno se è di seitan: “La santa crociata del porco” (Edizioni Alegre, 2017) di Wolf Bukowski

“Il bambino segreto”, Leone Editore : Intervista a Gheri Scarpellini – di Libera Capozucca

di Libera Capozucca Il romamzo di Gheri Scarpellini, “Il bambino segreto”, è una storia avvincente che ha per protagonista un fanciullo alle prese con un mondo fantastico, minacciato da forze oscure e misteriose. Abbiamo incontrato a Milano l’autore, per approfondire il … Continua a leggere “Il bambino segreto”, Leone Editore : Intervista a Gheri Scarpellini – di Libera Capozucca

Guido Conti, “Il taglio della lingua”, Guanda, Parma, 2000 – Recensione di Margherita Rimi

di Margherita Rimi Guido Conti e il coraggio della lingua Il taglio della lingua : questo è il titolo di un romanzo di Guido Conti, che è stato pubblicato con l’editore Guanda nel 2000 e che racconta la storia di un bambino nato con una lingua lunghissima. Si tratta di un libro di grande valore umano sia per i contenuti che per lo stile. È in-comprensibile che non se ne parli come si dovrebbe. Di fronte a questo titolo c’è da porsi già la prima domanda: – Perché proprio il «taglio della lingua»? Perché la lingua è presa come bersaglio … Continua a leggere Guido Conti, “Il taglio della lingua”, Guanda, Parma, 2000 – Recensione di Margherita Rimi

Il tesoro inconfessato di Cosa nostra, recensione a “In morte di don Masino” di Pietro Orsatti

Di Alfredo Nicotra “I soldi hanno viaggiato un po’ ovunque. Ma alla fine sono ancora lì, in Sicilia, in Italia. Come se non si fossero mai mossi. E sono soldi che hanno prodotto, che hanno creato economia reale, che hanno … Continua a leggere Il tesoro inconfessato di Cosa nostra, recensione a “In morte di don Masino” di Pietro Orsatti

Le narrazioni (Sicilia) – RICORDO DI ANNA PAOLA SPADONI di Giuseppe Mazzaglia

RICORDO DI ANNA PAOLA SPADONI di Giuseppe Mazzaglia Quattro libri appena Devo la scoperta del catanese Giuseppe Mazzaglia a un post su Facebook del poeta Nanni Cagnone che lo ha conosciuto e frequentato a Roma, città dove Mazzaglia, novantenne, vive tuttora. Sulle prime, la supponenza di conoscere tutti i maggiori e i minori scrittori dell’Isola mi fa pensare a uno scrittore tutto sommato irrilevante, magari pubblicato da case editrici peregrine. Invece, Wikipedia mi smentisce. Leggo brevemente della sua vita e scopro che esordisce nel 1961 con una raccolta di racconti pubblicata da Feltrinelli, La dama selvatica, cui fanno seguito solo … Continua a leggere Le narrazioni (Sicilia) – RICORDO DI ANNA PAOLA SPADONI di Giuseppe Mazzaglia

Le narrazioni (a cura di Marco Malvestio) – Marco Missiroli, “Atti osceni in luogo privato”, Feltrinelli, 2015

Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli Si può intuire, dalla scansione dei capitoli, che Missiroli intendesse scrivere un romanzo di formazione: il protagonista, Libero, si racconta attraverso infanzia, giovinezza, adolescenza, maturità, adultità (sic) e infine nascita, cioè il momento in cui diventa padre. Si può intuire, appunto, ma non molto di più, perché in realtà i personaggi di questo romanzo sono sempre uguali, non mutano di una virgola. Libero guadagna un po’ di sicurezza in più con le donne, superato lo scoglio della prima volta (e che patemi infiniti per arrivarci!), il padre si intristisce un po’ dopo … Continua a leggere Le narrazioni (a cura di Marco Malvestio) – Marco Missiroli, “Atti osceni in luogo privato”, Feltrinelli, 2015

“Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel primo anno di attività. Recensione di Marco Olivieri al romanzo “Voi non siete qui” di Guglielmo Pispisa (pubblicato il 24 settembre 2014).   … Continua a leggere “Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

Orfeo (IV), Il ritorno di Euridice, Gesualdo Bufalino

di Daniela Pericone Gesualdo Bufalino, L’uomo invaso, Bompiani, 1995 *** Ora, mia cara Euridice, tocca a te raccontare la storia, e dirci di Orfeo e della sua vanità di poeta. Ha un sapore di amaro miele il tuo disincanto, perché … Continua a leggere Orfeo (IV), Il ritorno di Euridice, Gesualdo Bufalino

“Dalla parte delle viole” di Mario Visone (edizioni Homo scrivens, 2015)

di Daniele Greco Quando viene sequestrato da degli sconosciuti, l’anarchico italiano Guido Santandrea non sa che i suoi carcerieri sono i membri del Partito operaio di unificazione marxista (Poum), che aveva cercato di tenere a bada uno dei tanti fuoriusciti … Continua a leggere “Dalla parte delle viole” di Mario Visone (edizioni Homo scrivens, 2015)

Ventitré gradi e Ventisette primi

di natàlia castaldi A primo impatto la lettura del romanzo di Fabio Ognibene, 23° 27′, sembra inserirsi a pieno titolo nel filone letterario esistenzialista e ontologico di matrice heideggeriana, dacché il senso incombente della morte insieme a una coltre di … Continua a leggere Ventitré gradi e Ventisette primi