VIE DELLA POESIA e il Festival degli Aquiloni

Come testimoniato da varie fonti medievali, gli aquiloni furono inventati 2800 anni fa in Cina. Allora erano utilizzati per misurare le distanze, verificare la velocità e la forza del vento, per mandare segnali visibili a notevole distanza e, quindi, per … Continua a leggere VIE DELLA POESIA e il Festival degli Aquiloni

“Ipotesi”, ipostasi e saudosismo nella poesia di Murilo Mendes

Murilo Mendes 1901 – 1975 di natàlia castaldi Considerata il testamento poetico di Murilo Monteiro Mendes, uno dei massimi esponenti del “modernismo” brasiliano, questa raccolta poetica interamente scritta nel “68 in lingua italiana, e successivamente rivista e rivisitata per anni … Continua a leggere “Ipotesi”, ipostasi e saudosismo nella poesia di Murilo Mendes

Una nota per l’autore: La dodicesima nota è un atto d’amore

Senza temere di peccare di poca modestia, le Edizioni Carteggi Letterari, piccole e giovani come sono, sono onorate di presentare La dodicesima nota, di Lev Matvej Loewenthal, come il romanzo più significativo del 2017. La sorpresa, per prima mia, nel ricevere … Continua a leggere Una nota per l’autore: La dodicesima nota è un atto d’amore

Le architetture dell’orrore

(mini-silloge che esplora le stanze, i cubi, in cui si muovono le esistenze. Da sempre l’uomo ha cercato riparo costruendo i suoi spazi, talvolta semplici, altre grandiosi. Opere d’arte, ma anche prigioni. Le stanze di questo estratto hanno un destino, … Continua a leggere Le architetture dell’orrore

Soffiati via, di Vito M. Bonito

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel secondo anno di attività. L’analisi di Natàlia Castaldi alla raccolta “Soffiati via” di Vito Bonito (pubblicato il 16 luglio 2015). di natàlia castaldi “La … Continua a leggere Soffiati via, di Vito M. Bonito

Il bacio di Nina

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel secondo anno di attività. La riflessione di Natalia Castaldi sui gesti di protesta pacifici (pubblicato il 19 marzo 2015).  di natàlia castaldi Apprendo tramite … Continua a leggere Il bacio di Nina

Il cacciatore di mosche e altre poesie

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel secondo anno di attività. Natalia Castaldi propone poesie di Adriano Spatola (pubblicato il 12 marzo 2015). Similitudine è il suo viaggio inaspettato provocato da … Continua a leggere Il cacciatore di mosche e altre poesie

Una poesia da La zona rossa, di Francesco Filia

Francesco Filia, La zona rossa, Il laboratorio/le edizioni, 2015 Per “zona rossa” si intende una porzione di territorio ad alto rischio su cui si tiene vigile l’allerta per un’eventuale e rapida evacuazione al fine di prevenire e ridurre il più possibile le perdite umane, limitando … Continua a leggere Una poesia da La zona rossa, di Francesco Filia

Canzoniere inedito – Tomas Bassini

di natàlia castaldi Scrivere un canzoniere per un amore perduto è un’impresa sconsigliata in partenza, dacché il rischio di cadere nei luoghi comuni e nelle immagini trite e ritrite, da melensa canzonetta è sempre dietro l’angolo. Quando ho ricevuto da Tomas Bassini questa raccolta, che in … Continua a leggere Canzoniere inedito – Tomas Bassini

Vascomania: Sballi Ravvicinati del terzo tipo

di natàlia castaldi (per Picky e Mema) Sballi Ravvicinati del terzo tipo, terza traccia del secondo album “Non Siamo Mica Gli Americani“, del 1979, è forse uno dei pezzi e testi più belli e significativi di Vasco Rossi. Il testo, intenso … Continua a leggere Vascomania: Sballi Ravvicinati del terzo tipo

Ventitré gradi e Ventisette primi

di natàlia castaldi A primo impatto la lettura del romanzo di Fabio Ognibene, 23° 27′, sembra inserirsi a pieno titolo nel filone letterario esistenzialista e ontologico di matrice heideggeriana, dacché il senso incombente della morte insieme a una coltre di … Continua a leggere Ventitré gradi e Ventisette primi

Carteggio XXVII

Caro Federico, Il fuoco con gli anni si va spegnendo e dovrebbe tornare la misura. Non ci sono date precise per la crescita, né per la misura, io ho sovvertito le regole prevedibili per natura per diverso tempo, ma oggi sono tornata ad essere vecchia, per fortuna, con   autoironia insperata. Riesco ad essere sempre meno “social” anche per questo, per l’esigenza di tornare a esprimermi in linea retta, per estensione, ma soprattutto per elezione e misurata selezione. I social sono dei tritatutto che centrifugano velocemente ogni pensiero e il nostro modo di intendere la comunicazione si va avvilendo sempre più, mutando inevitabilmente al … Continua a leggere Carteggio XXVII

Vuolgge mu mielde Bassivárrái

Regia: Mona J. Hoel Musica: Mari Boine Persen Produzione: Hélène Berlin Mari Boine Persen nasce nel 1956 in Norvegia in un villaggio popolato dall’etnia Sami. Da sempre impegnata nella lotta per la salvaguardia delle minoranze etniche nel mondo, Mari Bone scrive i suoi testi quasi … Continua a leggere Vuolgge mu mielde Bassivárrái