Pillole di poesia – Davide Maria Quarracino

di Ilaria Grasso

quarracino libro

Quarracino in una sua presentazione disse “Chi legge non deve salvarsi, deve perdersi”. In effetti leggendo la sua prima opera ci si perde davvero nei versi e tra le righe di prosa poetica. Le sue parole ti portano lontano e ti accompagnano in un “altrove” dove presente e passato, reale e immaginazione coesistono. L’autore aspetta il momento, con una penna in mano e un taccuino, coglie l’istante esatto in cui quella dimensione, talvolta distonica, si manifesta e ci racconta, in maniera potente e ispirata, la sua visione.

Una zingara si è coricata sull’asfalto e ha serrato le pupille.
Tre sono le verità: la gobba, il neonato
e una gran voglia di morire. Un barbone oscurandola
ha aperto la zip e a schizzi d’urina l’ha baciata,
amata. A rivoli l’urina colava sul collo, nell’abito. E lei intanto strillava
e lui fissava il nulla con l’espressione imberbe degli angeli.

Da FRANGIFLUTTI – Edizioni Lieto Colle


In copertina: Davide Maria Quarracino.

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