TAT – WE ARE BUT ONE a cura di Laura Liberale – 2) Oltre il due

TAT (WE ARE BUT ONE)

Ogni coppia colpita dalle frecce del Dio dell’Amore rinnova la creazione continua del mondo; è per questo che i sentimenti degli amanti, in certi momenti, sono così seri, fervidi e profondamente solenni.
H. Zimmer
Un’idea metafisica è viva e visibile in pieno soltanto se il suo arido scheletro di definizioni è vestito di palpitante carne: se s’incarna in un mito e un rito.
E. Zolla
La realtà umana è il proprio superamento verso ciò che le manca. L’essere verso cui si supera non è un Dio trascendente: è nell’intimo suo, non è che essa stessa, come totalità. La realtà umana è sofferente nel suo essere, perché nasce all’essere ossessionata di continuo da una totalità che essa è senza poterla essere.
J.P. Sartre

—–Messaggio originale—–
Da: Laura Liberale
A: Claudia Boscolo

Oggetto: Oltre il due

Genesis P-Orridge racconta:

“Nel 1976, l’Establishment mi fece causa per avere inviato lettere indecenti via posta. All’epoca ero molto attivo nel Fluxus, e da lì arrivai alla Mail Art. Passavo ore, ogni giorno, a fare collage, battere a macchina, timbrare corrispondenza per una rete di artisti similmente impegnati in tutto il mondo. Le cartoline ricordo della regina Elisabetta II divennero uno dei miei temi prediletti. Rischiai di finire in prigione.”

regina

“Nell’ottobre del 1976 ci fu una retrospettiva dei COUM al prestigioso I.C.A. di Londra. Titolo: Prostitution. L’evento fu bollato dal Parlamento come disgustoso oltraggio. Osceno. Malvagio. Si dichiarò: Il denaro pubblico è servito a distruggere la morale pubblica e questi individui sono sabotatori di civiltà. Tutto ciò, va detto, avvenne qualche settimana prima che i Sex Pistols entrassero nella storia passando per il talkshow di Bill Grundy. Prostitution fu uno degli scandali artistici più pubblicizzati del XX secolo.” [1]

prostitution

“Dal 1981 al 1991 avemmo a che fare con un grosso progetto chiamato Thee Temple ov Psychick Youth. Si trattava di usare la magia sessuale e determinate tecniche per la riprogrammazione dell’inconscio e del sistema nervoso senza la necessità di unirsi a un gruppo e a dinamiche piramidali di potere. Il rituale veniva celebrato il 23 di ogni mese alle ore 23, e implicava il raggiungimento di un orgasmo, che è un modo piuttosto piacevole ed efficace di contattare rapidamente il proprio inconscio e di riprogrammarlo. Cominciammo così. Da un manipolo iniziale di persone, la cosa si allargò, tanto da farci pianificare una sorta di struttura. La gente ovviamente si allarmò e noi diventammo distruttori della civiltà e satanisti, malgrado rigettassimo qualunque divinità, di qualsiasi genere. La Psychick Bible, in 544 pagine, rappresenta la storia definitiva del Tempio, concepita come un manuale da utilizzare a propria discrezione.” [2] “Cercavamo di diffondere amore, compassione e un modo alternativo di vita che includesse a vario titolo magia, sciamanesimo e creatività […] In qualità di primo fondatore di questa rete di sperimentazione sociale autonoma, io fui il capro espiatorio, l’icona mediatica da immolare. Così, alla fine dell’estate del 1991, decisi di prendere le mie due figlie e andarmene in Nepal. Se solo i media avessero potuto vedere i malvagi satanisti allestire mense per i più bisognosi! Ma poi arrivò un fax al nostro hotel: Siete pregati di rientrare immediatamente. Guai seri. Chiamai. Scotland Yard aveva fatto irruzione a casa nostra e portato via un camion di roba: archivi artistici, oggetti personali. Eravamo stati bollati come satanisti. Non ho mai imposto a nessuno le mie idee, ma ho dovuto pagare comunque.”

orridge calvo

Genesis e Jacqueline, alias Lady Jaye, si sposano e vanno a vivere a Brooklyn.
Collaborano nei Thee Majesty, e lei entra a far parte dei nuovi Psychic TV (PTV3).

sposi

“Lady Jaye ed io eravamo così totalmente innamorati da volerci inglobare l’un l’altra; assorbirci l’un l’altra diventando un unico grande blob d’amore. Così è cominciato tutto. Abbiamo iniziato a vestirci allo stesso modo, a truccarci allo stesso modo e acconciarci i capelli allo stesso modo. Pensammo al cut up di William Burroughs e Brion Gysin, ne La terza mente, al modo in cui concetti e parole venivano riassemblati, creando qualcosa di totalmente nuovo, e arrivammo a credere che forse quello che stavamo facendo era un ulteriore passo avanti in quella direzione. Prendiamo due persone, le tagliamo a pezzi e le rimettiamo assieme, rimescolandole, facendole diventare una terza persona. Il Pandrogino. Il passo successivo alla Terza Mente è la Terza Persona. E in corso d’opera decidemmo di fare delle operazioni di chirurgia plastica per diventare quanto più simili possibile. Due metà di un nuovo essere umano che esiste solamente quando stiamo insieme. Il giorno di San Valentino del 2003 ci siamo entrambi operati al seno. Consideravamo quel processo come una via nuova per la razza umana, una via estranea alla guerra, al conflitto, alla frizione e alla violenza, una via di inclusione, di uguaglianza e similarità: abbracciare l’altro, abbracciare tutti gli altri. Per noi aveva a che fare con la distruzione del controllo e con l’evoluzione, vista come una necessità della specie.”[3]
“Abbiamo pensato che forse, inizialmente, gli esseri umani erano ermafroditi, che noi siamo ermafroditi chimici e che Dio, a un certo punto, si è svegliato ed è divenuto consapevole di se stesso, esplodendo e creando l’universo. E l’universo è fatto di tutti questi pezzi di Dio che aspettano di tornare nuovamente una cosa sola.”
“Lady Jaye ed io abbiamo scelto con gioia di essere l’una la Metà dell’altro e di operare per l’assemblaggio di un PANDROGINO, un Terzo Essere risultante dal cut up e dalla ricostruzione di due fonti singole, ovvero noi stessi e i nostri corpi. Un Pandrogino non è né maschio né femmina; è il simbolo ermafrodita di due esseri che diventano uno solo, il simbolo della fine della tirannia biologica e culturale delle percezioni binarie. Il progetto del Pandrogino ha lo scopo di allontanare il genere umano dagli schemi comportamentali primitivi di violenza e intimidazione che si scatenano contro tutto ciò ­- entità, creatura o idea – che è diverso, ignoto, insolito o alieno.”
“BREYER P-ORRIDGE è il nome dato al singolo Artista, all’Entità unica che esprime, per creazione, le sue due metà: LADY JAYE BREYER P-ORRIDGE e GENESIS BREYER P-ORRIDGE. Concepiamo Breyer P-Orridge come una persona separata che è entrambi noi. L’opera non è attribuibile a nessuno dei due, ma è la fusione delle idee di entrambi, idee che non avremmo avuto singolarmente.”[4]

Sé aprì gli occhi all’evidenza:
unicità a nord e a sud
unicità a est e a ovest
ovunque e dappertutto
la chiarezza meridiana dell’identico
senza l’ombra di qualcos’altro
nessun rilievo di varietà
nessun anfratto di distinzione
nessuno scarto in quel pieno solo.
Sé pensò: questo sono io
e tremò di paura.
Ma paura di cosa
giacché tutto era Sé?
Pensò: questo sono io, io soltanto
e fu colto da tristezza.
Il desiderio allora oscurò l’evidenza
si abbatté come lama
e Sé divise in sposo e sposa.

abbracci rifatti

Laura Liberale

In copertina: Genesis P-Orridge; Mum and Dad, 1971; Mixed media; INVISIBLE-EXPORTS Gallery.


NOTE

[1] Genesis Breyer P-Orridge

[2] L.A. RECORD

[3] La Repubblica XL

[4] the centre of attention

Rispondi