Su “Santuario del transitorio” – Alessandro Salvi

di Viola Amarelli Sestine, madrigali e financo una “sonettessa” in questo “Santuario del transitorio” (L’arcolaio, 2014) di Alessandro Salvi che raccoglie e sistematizza precedenti plaquette ma la scelta stilistica non inganni, in questo libro si trova poco del neo-metrico degli … Continua a leggere Su “Santuario del transitorio” – Alessandro Salvi

Sognando Maria Callas – Alessandro F. Ansuini

Si inizia con David Lynch, si passa per De Lillo e Pynchon, si abbozza una sceneggiatura tarantiniana, si accenna ripetutamente a DWF, si arriva a mosche vagamente inquietanti, alla Cronenberg, si finisce con un capovolgimento di fronti. Ventisei capitoli e settantasette note in questa narrazione di Alessandro F. Ansuini (“Sognando Maria Callas”, Meridiano Zero, 2015), che dichiara apertamente il suo debito con il post-moderno e, soprattutto, con la narrativa americana a partire da Hemingway e Kerouac. Un flusso di coscienza collettiva scorre nelle giornate del presunto protagonista, Enea (e già il nome rinvia all’eroe della pietas per eccellenza) in una … Continua a leggere Sognando Maria Callas – Alessandro F. Ansuini