Le altre lingue: Polonia – Stanisław Barańczak

Primo capitolo della rubrica “Le altre lingue” dedicata alla Polonia. Il poeta selezionato da Paulina Malicka è Stanisław Barańczak. Buona lettura. Stanisław Barańczak (1) Poco più di un anno fa, il 26.12.2014, si è spento uno dei massimi poeti polacchi contemporanei, nonché, come suggeriva Czesław Miłosz, uno dei più geniali traduttori di letteratura inglese, russa e lituana che la Polonia abbia mai avuto. Un traduttore che sapeva salvare l’insalvabile con una straordinaria maestria ed una disarmante audacia ed efficacia espressiva fuori dal comune. Basti pensare alle sue traduzioni di Shakespeare, Joyce, Donne, Dickinson, Heaney, Auden, Hardy, Hopkins, ma anche alla sua resa … Continua a leggere Le altre lingue: Polonia – Stanisław Barańczak

Daniela Pericone, “L’inciampo” (L’arcolaio, Forlì, 2015) – di Alessandro Quattrone

Daniela Pericone, L’inciampo (L’arcolaio, Forlì, 2015) La poesia di Daniela Pericone, in questo come nei libri precedenti, nasce da una necessità incontenibile – oltre che da una potente volontà – di tradurre in parola vigorosa e combattiva il disagio generato da una realtà infida. “Scrivo per colmo d’errore”: perché non si può davvero vivere in questo mondo incongruo, ostile all’autenticità, un mondo tanto sfuggente, tanto refrattario all’essere da far credere di trovarsi per errore ad abitarlo. E allora? Non rimane che rassegnarsi a soccombere? No, tutt’altro: ci si può adoperare per rendere perfetto l’imperfetto. Ma operazioni di questo genere le … Continua a leggere Daniela Pericone, “L’inciampo” (L’arcolaio, Forlì, 2015) – di Alessandro Quattrone