Horcynus Orca: al via la “Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina” e presenta “Pesci Pop”, di Carmelo Maiorca

Venerdì 25 giugno alle 18.30 al Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

Buono, Giusto e Sostenibile. Prende il via la “Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina” e presenta “Pesci Pop”, di Carmelo Maiorca

Interverranno Gaetano Giunta, Segretario Generale della Fondazione di Comunità di Messina, Fabrizio Russo, portavoce della “Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina, Francesco Sottile,  professore associato di biodiversità e qualità del sistema agroalimentare e membro del Comitato esecutivo nazionale di Slow Food nazionale, Adriana Sirone, Ristorante Casa e Putia, Carmelo Maiorca, giornalista e autore del libro “Pesci Pop”.

Venerdì 25 giugno alle 18.30 al Parco Horcynus Orca sarà presentata al pubblico la “Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina”, nata di recente per promuovere i valori della sostenibilità e della biodiversità e sensibilizzare i consumatori a un consumo buono, giusto e, appunto sostenibile sul piano dell’ambiente, della salute, della legalità. E con l’occasione la Comunità Slow Foodpresenterà Pesci Pop, 50 specie snobbate e 100 ricette, scritto da Carmelo Maiorca per i tipi di Casti Editore.

La Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina è costituita da una ventina di persone che condividono i valori di Slow Food, a partire dal suo assunto principale: ossia che il cibo – buono, pulito e giusto – è un diritto di tutti e che, fino a quando anche a una sola persona sul pianeta verrà negato, Slow Food non smetterà di battersi per garantirlo. La Comunità nasce, quindi, con lo scopo principale di valorizzare e promuoveresostenibilità e biodiversità, richiamando nei consumatori un senso vero di responsabilità sociale e politica che ne guidi l’agire positivo e che possa condurre anche a custodire e preservare quell’immenso patrimonio materiale e immateriale costituito dalla cultura enogastronomica del territorio.

Rilanciando i principi fondativi di Slow Food, la Comunità proverà a incidere sulle scelte politiche legate all’ambiente, alla sostenibilità, al benessere collettivo e alla legalità. Pertanto darà grande importanza a temi come il rapporto tra cibo e salute, oppure l’incidenza sulle tematiche ambientali che ha il consumo delle carni, o, ancora, alleagromafie e al caporalato e, più in generale, all’illegalità nel mondo del cibo.

L’iniziativa è ospitata e patrocinata dalla Fondazione di Comunità di Messina e dalla Fondazione Horcynus Orca nell’ambito delle manifestazioni culturali estive delle due Fondazioni, tradizionalmente centrate anche su questi temi, oltre che su etica e modelli di consumo, ambiente ed energia pulita, diritti e contrasto alle diseguaglianze.

Al termine delle presentazioni, è prevista una cena (su prenotazione) che il ristorante Casa e Putia di Messina, ristorante della Comunità Slow Food, preparerà utilizzando i Pesci Pop di cui parla il libro di Carmelo Maiorca: acciughe, spatola, alalunga, pesantone e alletterato. Il trionfo del pesce azzurro, vista Stretto, sulla terrazza dell’Ex Tiro a Volo a Capo Peloro.

Interverranno Gaetano Giunta, Segretario Generale della Fondazione di Comunità di Messina, Fabrizio Russo, portavoce della “Comunità Slow Food per la salvaguardia della biodiversità dello Stretto di Messina, Francesco Sottile, professore associato di biodiversità e qualità del sistema agroalimentare e membro del Comitato esecutivo nazionale di Slow Food nazionale,Adriana Sirone, Ristorante Casa e Putia, Carmelo Maiorca, giornalista e autore del libro “Pesci Pop”.

Rispondi