Variazioni sul tema dell’ombra nella pittura di Caravaggio (6)

di Daniela Pericone

I BARI 1

Caravaggio, I bari, 1594-1595 (Fort Worth, Kimbell Art Museum)

Come già nella Buona ventura, Caravaggio propone un episodio di vita di strada nell’opera I bari, che di quella sembra riprendere il monito a non confidare nelle sole apparenze. La scena si svolge in una taverna e descrive una partita a carte tra un giovane dai lineamenti e dagli abiti raffinati e altri due personaggi complici di un raggiro. L’artista ferma ancora una volta il momento cruciale di un evento, svelando in questo caso il retroscena di un inganno.

Lo sguardo è guidato a cogliere il gesto con cui il baro, in combutta con il compagno che suggerisce non visto le carte, ordisce il tranello in cui far cadere l’ingenuo avversario. Tali la vivezza dei colori e la forza espressiva dei personaggi che questi sembrano staccarsi dal piano della tela e agire nello stesso spazio dello spettatore.

Caravaggio, che ritrae il baro di spalle nell’atto di sfilarsi le carte dalla cintola, rende l’osservatore edotto della trama nascosta e come partecipe dell’azione. Doppio gioco di sguardi e di ruoli quello creato dal pittore, se chi osserva la scena è a sua volta preda dell’illusione di essere parte della storia narrata, supremo inganno dell’arte.

I BARI 3

Caravaggio, I bari, particolare, 1594-1595 (Fort Worth, Kimbell Art Museum)

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