“Sangue del mio sangue”

  Marco Bellocchio continua a raccontare per immagini le sue ossessioni, le sue radici tormentate, le sue idee sulla Chiesa come istituzione storicamente repressiva e su un presente, quello italiano, oscuro e disastroso. In “Sangue del mio sangue”, presentato in concorso alla 72esima Mostra del Cinema di Venezia, si rapporta ancora di più, sempre con stile psicoanalitico, onirico ed evocativo, alla propria origine, a partire dall’ambientazione nel suo paese, Bobbio, in provincia di Piacenza (sulla genesi del film si veda: http://www.minimaetmoralia.it/wp/intervista-a-marco-bellocchio/). Il protagonista della prima parte del film, Federico Mai (non a caso il figlio del cineasta, Pier Giorgio Bellocchio), … Continua a leggere “Sangue del mio sangue”