Adam Zagajewski

Un attimo di chiarezza dura così poco. L’oscurità resta più a lungo. Vi sono più oceani che terraferma. Più ombra che forma. (L’attimo, pag. 137) Nato nel “45 a Leopoli, odierna città ucraina di L’viv, Zagajewski alla fine del secondo conflitto mondiale, fu costretto con la sua famiglia ad abbandonare la Galizia e a trasferirsi nella Slesia sottratta alla Germania per essere annessa alla Polonia. Di fatto Zagajewski è stato sempre considerato polacco più che ucraino, studiando e formandosi a Cracovia, dunque partecipando attivamente e rappresentando a pieno titolo la Generazione letteraria della Nowa fala, ovvero la Polish New Wage … Continua a leggere Adam Zagajewski

“Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel primo anno di attività. Recensione di Marco Olivieri al romanzo “Voi non siete qui” di Guglielmo Pispisa (pubblicato il 24 settembre 2014).   … Continua a leggere “Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

Canzoniere inedito – Tomas Bassini

di natàlia castaldi Scrivere un canzoniere per un amore perduto è un’impresa sconsigliata in partenza, dacché il rischio di cadere nei luoghi comuni e nelle immagini trite e ritrite, da melensa canzonetta è sempre dietro l’angolo. Quando ho ricevuto da Tomas Bassini questa raccolta, che in … Continua a leggere Canzoniere inedito – Tomas Bassini

Ventitré gradi e Ventisette primi

di natàlia castaldi A primo impatto la lettura del romanzo di Fabio Ognibene, 23° 27′, sembra inserirsi a pieno titolo nel filone letterario esistenzialista e ontologico di matrice heideggeriana, dacché il senso incombente della morte insieme a una coltre di … Continua a leggere Ventitré gradi e Ventisette primi

Fetale – Giusi Buttitta

Giusi Buttitta è una giovane autrice di Bagheria, impegnata nella scrittura di testi e adattamenti di soggetti e sceneggiature per il cinema. Nel 2012 è stata covincitrice del Concorso Internazionale dedicato alle Sceneggiature per Lungometraggio Endas International Screenwriter Expo, nella categoria Drama/Thriller/Horror, con la sceneggiatura … Continua a leggere Fetale – Giusi Buttitta

Elogio dell’incertezza. Un romanzo in versi sulla precarietà dell’esistenza.

di Diego Conticello Francesco Targhetta    Perciò veniamo bene nelle fotografie (ISBN Edizioni 2012) Forse non proprio a causa dell’immobilismo in cui versa la situazione presente, bensì perché manovrati dall’alto come burattini rimbecilliti dalle estrose castronerie dei potenti di turno, ci muoviamo … Continua a leggere Elogio dell’incertezza. Un romanzo in versi sulla precarietà dell’esistenza.

Lucio Piccolo per Nuovi Argomenti

Lucio Piccolo, Canti barocchi “Eugenio Montale, che scoprì la sua poesia attraverso una rocambolesca ricezione del libretto d’esordio, 9 liriche, a seguito di un’errata affrancatura postale, così scrisse di lui: «Sarei tentato di attribuirgli il motivo husserliano di cui egli … Continua a leggere Lucio Piccolo per Nuovi Argomenti

Vicente Aleixandre: Poesie della consumazione

Vicente Aleixandre Ma se il dolore di vivere come spume scambiabili poggia sull’esperienza di morire ogni giorno, non basta una parola a onorarne il ricordo, perché la morte in lampi come luce ci assedia. *** La prima produzione poetica di … Continua a leggere Vicente Aleixandre: Poesie della consumazione

“Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

“Voi non siete qui”: un romanzo esistenziale, con un io narrante sgradevole eppure appassionante. Ma anche un romanzo politico, generazionale (per chi è nato negli anni Settanta), borghese e antiborghese, su una città di provincia come Messina e su una … Continua a leggere “Voi non siete qui”, il romanzo di Guglielmo Pispisa

Il dire Celeste – Giuseppe Bonaviri

Nasce a Mineo, in provincia di Catania nel 1924 dove vive fino al conseguimento della Laurea in medicina a 24 anni d’età; una volta laureato si reca a Frosinone, dove vive esercitando la professione di medico condotto fino alla sua scomparsa, avvenuta esattamente cinque anni fa: il 21 marzo del 2009. Ancorato alla sacralità di un’appartenenza metafisica, più che fisica, all’isola che gli diede i natali e che, come egli stesso afferma, in sé serba le fascinazioni delle terre di conquista: arabe, bastarde e selvagge per destino e geografica connotazione naturale; Bonaviri fonde, attraverso la sua esperienza letteraria – come … Continua a leggere Il dire Celeste – Giuseppe Bonaviri