di Ilaria Grasso
La parola è uno strumento molto potente e necessario per prendere possesso della realtà e dunque per acquisire consapevolezza. Le cose bisogna sempre dirle anche quando sono scontate perché, col tempo, le parole possono assumere sempre diversi significati. Esse col passare dei giorni mutano la loro percettibilità anche se non sempre radicalmente. Alle parole noi associamo simboli che però appartengono ad un passato che non necessariamente vuole dire sempre le stesse cose al presente che viviamo. In questi bei versi, Alfonso Gatto ci mostra i passi da fare affinché la parola non perda mai il suo significato più autentico e riesca sempre ad agire nella maniera più fattiva possibile. E’ un lavoro faticoso per il quale è imprescindibile la pazienza della ricerca della giusta sfumatura che dia speranza aprendo il più possibile il senso e il significato facendosi testimonianza del presente ma anche evocazione evolutiva e in definitiva risponda alla vocazione per il bene e per la vita.
BISOGNA
Bisogna pronunciare l’evidenza,
forse per tutti basterà tacere.
Per l’uomo, sacro alfine, la presenza
dell’essere l’escluda dal parere
un simbolo stregato.
Se la speranza è senza via d’uscita,
la morte è senza fiato:
e bisogna allenarla alla pazienza
di vincere il passato
darle tutti i traguardi di vita.
Da POESIE D’AMORE DI ALFONSO GATTO GRAFFITE DA GIUSEPPE CACCAVALE – Mondadori Electa