Ben Sidran e Leo Sidran con GeGè Telesforo: nuova puntata di “Variazioni su Tema” stasera su Rai5

Stasera, in seconda serata, precisamente allo scoccare della mezzanotte, GeGè Telesforo porterà il pubblico di Rai5 per le affollate strade di Parigi e in uno dei più importanti jazz club d’Europa, per la terza puntata della sua trasmissione “Variazioni su Tema

(http://www.raiplay.it/programmi/variazionisutema/) giunta alla seconda stagione. Ospite speciale del nuovo episodio intitolato “L’ultimo dei Groove Master” sarà il grande musicista e producer statunitense Ben Sidran insieme a suo figlio Leo Sidran; un’altra imperdibile puntata in cui Telesforo, senza mezzi termini, si mette a nudo di fronte ai telespettatori con uno dei dilemmi più ricorrenti per un musicista: l’irrefrenabile istinto verso un genere o uno stile (apparentemente) lontano dalla propria tradizione musicale d’origine. Seduto al tavolo di un bistrot parigino, a fornire una risposta universale a GeGè sarà Ben Sidran in persona. A parole e, ovviamente, in musica.​

Totalmente fuori dagli schemi, “Variazioni su Tema” è un programma ironico, divertente e allo stesso tempo estremamente intimo, che tiene incollati i telespettatori allo schermo nell’esplorazione del famigerato “dietro le quinte” del mondo musicale italiano e internazionale, in luoghi fisici e della mente dove l’occhio delle telecamere solitamente non può e non riesce a entrare.

Prodotta da Zenart e ideata e realizzata da GeGè Telesforo insieme al suo giovane team, la seconda stagione di “Variazioni su Tema” si articola in 25 puntate ambientate in 25 location diverse con uno stile del racconto vario ed estemporaneo: una sorta di real-tv on the road che tratta i temi più disparati, ospitando grandi artisti affermati (tra gli ospiti della prima stagione Renzo Arbore, Elio, Dee Dee Bridgewater, Stefano Bollani, Luca Barbarossa, Maria Pia De Vito, Tosca, Dado Moroni, Andy Luotto, Felice Limosani) ma anche operatori del settore e giovani studenti di musica – i talenti del futuro – che racconteranno il loro speciale rapporto con la musica dentro e fuori dai riflettori. Così, GeGè Telesforo porta i telespettatori all’interno di studi di registrazione, music clubs, sale prova, scuole di musica, backstage di teatri e festival, ma anche in residenze private o ambienti naturali come spiagge, parchi, boschi. Oltre ai 25 episodi, la seconda stagione prevede anche 3 puntate speciali, “Variazioni su Tema XL”, della durata di 52 minuti.
Tra le anticipazioni delle prossime puntate: le lezioni di “stile” del cantautore Ghemon, la jam session hip hop improvvisata in una scuola multietnica di Parigi, lo special sulla “voce” nelle sue peculiarità tecniche ed espressive; lo special sulla didattica musicale in Italia (cosa ne pensano gli allievi e i docenti? cosa potrebbe funzionare meglio?) con uno sguardo ai celebri college statunitensi che al momento detengono il primato per la didattica all’avanguardia.
Non un talk-show, né un live show, né una rubrica di promozione discografica: con la regia di Simone Calcagni, “Variazioni su Tema” è concepita come una “riflessione-video” settimanale
che riesce a svelare gli aspetti più intimi della creazione di una composizione immortale, analizza la genialità del suo compositore, la passione e l’entusiasmo del direttore d’orchestra che per primo l’ha registrata; narra il tormento e la follia di un artista incompreso, la dinamica di un successo, la ricerca della nota perfetta, la rinascita o la riscoperta di un genere e di un artista; descrive la gioia di chi vive e rispetta la musica come arte, terapia personale, business, o semplice forma d’intrattenimento e svago. Il tutto, con un taglio visivo originale da “docu-video-music-clip” contemporaneo mediante tecnica audio-videoclip mista (Smart Phone – Canon Full HD Cinema,…) e con un visione moderna e concettuale.

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