QUALI PERCORSI FA CINZIA MARULLI? – FLASHES E DEDICHE- 14. (a cura di G.Maffii)

È uscito per i tipi de “La vita felice” l’ultimo lavoro di Cinzia Marulli, non per caso, intitolato “ Percorsi” . La tripartizione del testo induce ad esplorare con curiosità i sentieri indicati dall’autrice: Il senso bianco delle nuvole, Il paradosso del cerchio e Il riflesso della luce. Tre percorsi per un unico cammino conpercorsi-330053dotto con leggerezza, proprietà ed interesse. Memore del buon precedente “Las Mantas de Dios – Le coperte di Dio” (Ed.Progetto Cultura 2013), questo testo allarga la visione sul mondo reale e al contempo interiore dell’autrice, con un amalgama sereno, che induce a riflessioni non semplici, non scontate, soprattutto quando il discorso verte su temi civili. Le guerre, la mancanza de i diritti umani tra ricordi del passato e situazioni attuali, portano ad interrogativi che non possono lasciare indifferenti i lettori di buona poesia come questa. Le riflessioni però sono multiple, se da un lato vi è in filigrana una memoria personale , latente e suggestiva, nell’ultimo “percorso”, Il riflesso della luce , si assiste ad una meditazione tanatologica di rara limpidezza. Sembra un controcanto al lutto della luce di Vegliante e, a mio avviso, è il punto più alto di tutto il lavoro che merita assolutamente una lettura approfondita.

 

Ho sentito dire che la vita è cosa seria.
è la morte a essere beffarda,
ma il come è un’altra cosa.

Forse nel sorriso è il segreto di tutto

in quel piccolo topo
che fugge veloce
e cerca il suo riparo.

 

 

Se un giorno leggerete le mie poesie
un giorno quando sarò terra per i ceci
non pensate a me come a un corpo morto.

Pensatemi allegra in questa morte che non è nero.

 

marulli

 

Cinzia Marulli  ha studiato presso la Sapienza di Roma sino-indologia e sta traducendo alcuni tra i principali poeti cinesi contemporanei e in particolare i poeti brumosi (Bei Dao, Mang Ke e altri). E’ curatrice della collezione di quaderni di poesia Le gemme (progetto Cultura) e promotrice culturale di rassegne di poesia. Ha partecipato a vari festival internazionali di poesia all’estero e le sue poesie sono state tradotte in cinese, greco, inglese e spagnolo e pubblicate in Cina Bolivia, Colombia, Ecuador, Messico e Spagna. In collaborazione con il Gatestudio Records, ha realizzato progetti di videoarte. Pubblicazioni: Agave (LietoColle, 2011); Las Mantas de Dios-Le coperte di Dio (Progetto Cultura, 2013).

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