Spazio inediti: Giovanni Ibello, poesie

Giovanni Ibello, napoletano, 25 anni, fa il giornalista pubblicista ed è tesista in Diritto Ecclesiastico alla Federico II di Napoli. Lavora come cronista in veste di inviato, redattore ed editorialista in materia di sport, ambiente, arte e letteratura. Ha pubblicato … Continua a leggere Spazio inediti: Giovanni Ibello, poesie

SUONO DEL VENTO PRIMO

(Pubblico – riveduta, rivisitata – una sequenza di cui sono apparse le prime due composizioni in questo blog, nonché il resto, in bozze poi riviste, sul mio blog “da presso e nei dintorni” – e.d.l.) 1. Al momento lo sguardo non chiede allo sguardo dell’alba sul paesaggio posseduto su un prima e su un dopo, nel tempo di un ritardo, dove nulla è la notte o la sera di  un saluto, la canna che riecheggia, il risonante cardo nel secco dei terrazzi sul limite perduto – riva sonante d’aria, vi arrivano le voci le indistinte profferte delle croci… 2. Prima … Continua a leggere SUONO DEL VENTO PRIMO

Il buio assoluto – frammenti da un taccuino di inediti

    VI. La sciarra degli elementi evapora pulviscolo d’umido e cenere che ammanta ogni cosa. E’ immensa la sala delle stelle nel buio assoluto della Piazza San Vincenzo. Anche il sagrato si inchina al silenzio degli elementi, con il rispetto divino per la magnificenza di tutto ciò che è autenticamente terreno. Il timore di dio, la morte, il mistero e ogni umana paura si annullano nella scalata all’inferno, che tanta parte del vissuto raccoglie nell’energia spesa in religiosa fatica. Il cimitero abbandonato a poco più di trecento metri sopra il livello mare, offre la prima terrazza naturale per il ristoro … Continua a leggere Il buio assoluto – frammenti da un taccuino di inediti

5 inediti di Caterina Scopelliti, introdotti da Daniela Pericone

5 INEDITI DI CATERINA SCOPELLITI La poesia di Caterina Scopelliti sembra arrivare da un tempo sospeso e indefinito, da luoghi senza nome e confini. Eppure le sue descrizioni di paesaggi e atmosfere sono minuziose, i dettagli precisi e a tratti esuberanti, una scrittura dall’andamento narrativo gremita di oggetti, elementi della natura, corpi e figure che si muovono, agiscono, pensano. Verso dopo verso si aprono all’immaginazione scene di vissuto come tableaux vivants dai toni allo stesso tempo forti e delicati. Tra “fili d’erba” e “ferro di ringhiera” s’incidono versi di tale profondità che una volta letti continuano a risonare e a … Continua a leggere 5 inediti di Caterina Scopelliti, introdotti da Daniela Pericone

SUONO DEL VENTO PRIMO (diario/1)

  Al momento lo sguardo non chiede allo sguardo dell’alba sul paesaggio posseduto su un prima e su un dopo, nel tempo di un ritardo, dove nulla è la notte o la sera di  un saluto, la canna che riecheggia, il risonante cardo nel secco dei terrazzi sul limite perduto – riva sonante d’aria, vi arrivano le voci le indistinte profferte delle croci…     Continua a leggere SUONO DEL VENTO PRIMO (diario/1)

Inediti: Saragei Antonini

“io non so come si prega”, ed entra un’aria, un’aria gremita di sostanziale fiducia in ciò che “sarà” – ogni lettura di e da questa poesia ha un effetto finestra, fune che passa e regge, sostiene chi passa, perché c’è un’attenzione concentrica, un nominarsi tra i fogli come passi da calendari, fatti di giorni fitti e passi per ogni circostanza del trattenere, vivendo, ogni bilico d’emozione. Questi inediti di Saragei Antonini ne dicono il raccoglimento, quel lucido dell’occhio che viene ascoltando un disco nota per nota, scoperta dopo scoperta. Sorpresi dell’emozione “spessa” che passa tra la superficie dell’aria, a pelle, … Continua a leggere Inediti: Saragei Antonini

Daìta Martinez: il ciato e la terra

Daìta Martinez è nata e vive a Palermo. Segnalata e premiata in diversi concorsi ha pubblicato in antologica con LietoColle, La Vita Felice, Mondadori, Akkuaria, Fusibilialibri, Ursini Edizioni. E’ autrice dei testi in video tour Kalavria 2009. (dietro l’una) è … Continua a leggere Daìta Martinez: il ciato e la terra