Antonio Devicienti su “Trittici (il segno e la parola)” di Anna Maria Ferramosca (Dot.Com Press, 2016)

Anna Maria Ferramosca, Trittici – il segno e la parola Dot.Com Press, Milano, 2016 Trittici (il segno e la parola) di Annamaria Ferramosca vede la luce per i tipi di Dot.Com Press di Milano. Desidero scriverne qui per due motivi concomitanti: il primo è che ogni nuovo libro di Annamaria merita attenzione e il secondo che questo volume desta interesse anche come oggetto-libro. Il titolo si spiega per il fatto che l’autrice ha scelto quattro artisti figurativi (Amedeo Modigliani, Frida Kahlo, Cristina Bove e Antonio Laglia), di ognuno di loro ha eletto tre opere alle quali ha affiancato suoi testi … Continua a leggere Antonio Devicienti su “Trittici (il segno e la parola)” di Anna Maria Ferramosca (Dot.Com Press, 2016)

Antonio Devicienti su “Persica” di Maria Grazia Insinga (Cierre Grafica Anterem Edizioni, 2015)

Maria Grazia Insinga, Persica  Cierre Grafica, Verona, 2015 Opere come questa di Maria Grazia Insinga affascinano con la loro apparente enigmaticità e costringono a ripetute letture; e con l’iterazione della lettura, con il letterale interrogare i testi si dischiudono suggestioni sempre nuove. In Persica (Verona, Cierre Grafica Anterem Edizioni, 2015) si riconosce un progetto preciso e complesso, il dire in poesia è maturo, consapevole, personale, ben cosciente di tutto quello che finora altri hanno scritto e/o teorizzato, l’autrice ha il coraggio e la coerenza di affrontare temi molto difficili e insidiosi (il principale è la creazione poetica stessa e il … Continua a leggere Antonio Devicienti su “Persica” di Maria Grazia Insinga (Cierre Grafica Anterem Edizioni, 2015)

IL LIBRO DELLA GIUNGLA: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

IL LIBRO DELLA GIUNGLA Regia di Jon Favreau. Usa 2016, 105’. Distribuzione: Walt Disney. “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling è uno di quei testi (in realtà si tratta di due raccolte di racconti, pubblicati nel 1894 e nel 1895) che più o meno tutti potrebbero giurare di conoscere, magari senza averne mai letto nemmeno una pagina. Gli adattamenti cinematografici prodotti dalla Disney, a partire dal classico animato del 1967 (lascito testamentario del mitico fondatore Walt, morto durante la produzione) fino ai meno popolari remake live action del 1994 e sequel del 2003, ne hanno infatti consentito una diffusione … Continua a leggere IL LIBRO DELLA GIUNGLA: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

“NUDITÀ. Chiaroscuro permanente”: Kandinskij e Schönberg – l’Arte, trionfo della Vita

di Marta Cutugno Si è conclusa domenica 17 aprile la rassegna Atto Unico. Scene di Vita, Vite di Scena con il debutto, in prima assoluta, di “Nudità. Chiaroscuro permanente”, una produzione QA-QuasiAnonimaProduzioni, in scena al Teatro Savio, come di consueto, … Continua a leggere “NUDITÀ. Chiaroscuro permanente”: Kandinskij e Schönberg – l’Arte, trionfo della Vita

USTICA: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

USTICA Regia di Renzo Martinelli. Con Marco Leonardi (Corrado di Acquaformosa), Lubna Azabal (Valja), Caterina Murino (Roberta Bellodi), Tomas Arana (Fragalà), Enrico Lo Verso (Morabito). Italia 2016, 106’. Distribuzione: Indipendent Movies. Marziale e dolente, statuario come la pittura murale celebrativa fascista, il cinema di Renzo Martinelli, pur nel filone dell’impegno civile e della cosiddetta “denuncia”, rappresenta ad oggi una singolarità piuttosto anacronistica, e forse anche abbastanza indigesta (si pensi all’enfasi filo-leghista di un progetto come “Barbarossa”) della produzione culturale nazionale. L’assoluta indisciplina deontologica nella ricerca e nell’esposizione delle fonti storiche, il tono assertivo e ampolloso della narrazione, il richiamo alla … Continua a leggere USTICA: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

BATMAN V SUPERMAN: DOWN OF JUSTICE: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

BATMAN V SUPERMAN: DOWN OF JUSTICE Regia di Zack Snyder. Con Ben Affleck (Bruce Wayne/Batman), Henry Cavill (Clark Kent/Superman), Amy Adams (Lois Lane), Jesse Eisenberg (Lex Luthor), Gal Gadot (Wonder Woman), Lawrence Fishburn (Perry White), Jeremy Irons (Alfred Pennyworth), Holly Hunter (senatrice Finch), Diane Lane (Martha Kent). Usa 2016, 151’. Distribuzione: Warner Bros. L’uomo contro Dio, la notte contro il giorno, i pettorali contro i bicipiti, la Coca Cola contro la Pepsi, Fracchia contro Dracula, Paperino contro Topolino, ma soprattutto Dc Comics, Warner Bros e Zack Snyder uniti in esercito contro la grammatica del cinema. Metropolis non è un paese … Continua a leggere BATMAN V SUPERMAN: DOWN OF JUSTICE: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

Atto Unico: cast superlativo e fatali risate per “Camposanto Mon Amour” di Paride Acacia

di Marta Cutugno Quando si dice: ‘crepare dal ridere’. Può il teatro disquisire seriamente di vivi e di morti con inaudita, comica leggerezza? Non soltanto è possibile ma può trovare espressione in una densa e divertente pièce dalle parole, dai … Continua a leggere Atto Unico: cast superlativo e fatali risate per “Camposanto Mon Amour” di Paride Acacia

“Volevo essere brava” regia di Paride Acacia – “Il nostro corpo … il solo tutto che conosceremo mai”

di Marta Cutugno “Il nostro corpo è il nostro paese… Il solo tutto che conosceremo mai” Eppure lo consideriamo nemico. È oggetto di ossessioni – personali e trasversali – che lasciano poco spazio alla lucidità, annebbiano ed orientano verso quell’ideale … Continua a leggere “Volevo essere brava” regia di Paride Acacia – “Il nostro corpo … il solo tutto che conosceremo mai”

THE REVENANT – REDIVIVO: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

Dopo i tre Oscar ottenuti lo scorso 28 febbraio – miglior regista, miglior attore protagonista e miglior fotografia – Carteggi Letterari ripropone la bella recensione di Francesco Torre a The Revenant – Redivivo. Buona lettura. THE REVENANT – REDIVIVO Regia di Alejandro Gonzáles Iñarritu. Con Leonardo Di Caprio (Hugh Glass), Tom Hardy (John Fitzgerald), Domhnall Gleeson (Andrew Henry). Usa 2015, 156’. Distribuzione: 20th Century Fox. Più iperrealista e roboante di “Birdman”, l’ultimo film di Iñarritu è senza dubbio un esperimento tecnicamente e visivamente sorprendente, dominato ancora una volta da un uso prodigioso del piano-sequenza. Sinuosa e insidiosa come un serpente ma al tempo … Continua a leggere THE REVENANT – REDIVIVO: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 7. MARIO LUZI

FLASHES E DEDICHE UNA DEDICA CHE NON LAVA LA MENTE – MARIO LUZI Sono 11 anni che Mario Luzi ci ha lasciato. Cosa ricordare di lui? Ma dobbiamo per forza “ricordare”? Cerchiamo piuttosto di cambiare prospettiva, di non considerare la figura fisica, ciò che è umano è destinato a scomparire. La poesia è una dimensione ulteriore che sopravvive ai poeti stessi. Il tema dell’inutilità dei poeti è stato già delineato. Se pensiamo alla sacralità della vita, all’importanza di questa aleatoria serenità chiamata poesia, ci poniamo domande alle quali ogni risposta data è corretta, sebbene non importi, sebbene sia la nostra … Continua a leggere FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 7. MARIO LUZI

“La Manna” – prima assoluta dell’opera-balletto in memoria di Giovanni Falcone

di Marta  Cutugno “Se vogliamo combattere efficacemente la mafia, non dobbiamo trasformarla in un mostro né pensare che sia una piovra o un cancro. Dobbiamo riconoscere che ci rassomiglia” (Giovanni Falcone) Palacultura Antonello, Messina. Presentata e cooprodotta dall’ Associazione musicale … Continua a leggere “La Manna” – prima assoluta dell’opera-balletto in memoria di Giovanni Falcone

FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 6. ANTIGONE KEFALA

FLASHES E DEDICHE POESIA MIGRANTE: ANTIGONE KEFALA Siamo tutti migranti anche nel mondo della poesia. Ogni terra è una nuova casa, una nuova residenza, una nuova speranza per ricominciare. La storia, l’ipotetica storia, della letteratura poetica ci mostra come dai primordi aedici la migrazione (e non soltanto mentale) sia uno status presente nella tassonomia biografica dei poeti. Fosse per diletto, fosse per necessità, fosse per moda. Antigone Kefala entra di buon grado in questa sottospecie poetica. Sconosciuta o quasi in Italia , utilizza una scrittura densa e intrisa di esperienze migratorie, incontri tra culture, con l’uso di un registro che … Continua a leggere FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 6. ANTIGONE KEFALA

THE HATEFUL EIGHT: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

THE HATEFUL EIGHT Regia di Quentin Tarantino. Con Samuel L. Jackson (Maggiore Marquis Warren), Kurt Russell (John Ruth), Jennifer Jason Leigh (Daisy Domergue), Walton Goggins (Chris Mannix), Tim Roth (Osvaldo Mobrey), Michael Madsen (Joe Gage), Bruce Dern (Generale Sanford Smithers), Demian Bichir (Bob il messicano), Channing Tatum (Jody). Usa 2015, 167’. Distribuzione: 01. Uno stormo di uccelli in volo, una lenta panoramica su un paesaggio montano innevato, l’approssimarsi di una tormenta. Prodromi di un’alba che un’introduzione musicale solenne e la presenza in campo di un crocifisso ligneo impalato nel nulla vogliono tragica e fatale (ogni riferimento cinefilo non è puramente … Continua a leggere THE HATEFUL EIGHT: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 5. JULIAN ZHARA

FLASHES E DEDICHE JULIAN ZHARA BADA CHE VENGONO I MORTI (così imparano qualcosa) Orante orale, oralità e sonorità. Musicalità. Soprattutto ricerca. Assisto ad “esibizioni” poetiche. Qualcuno pensa che è sufficiente “declamare” versi per fare poesia orale, parlata, spoken poetry o spoken music. Declamare : Recitare prosa o versi con intonazione solenne, talora sottolineando la frase col gesto. Siamo nell’errore più completo. Il terreno arato da Voce e Nacci, tanto per citare due nomi fondamentali, è stato seminato da poesia, non dal narcisismo dell’apparire. Ci sono tecniche, approfondimenti. Non entro nel merito degli Slam in questa sede, mi limito a dire … Continua a leggere FLASHES E DEDICHE (a cura di Giulio Maffii) – 5. JULIAN ZHARA

REMEMBER: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

REMEMBER Regia di Atom Egoyan. Con Christopher Plummer (Zev Guttman), Martin Landau (Max Zucker), Bruno Ganz (Rudy Kurlander #1). Canada/Germania 2015, 95’. Distribuzione: Bim. Se devi trovare un uomo su una lista di quattro nomi, l’uomo che cerchi sarà senz’altro l’ultimo dell’elenco. Legge di Murphy? No, la trama di “Remember”. L’ultranovantenne Zev Guttman, da poco vedovo, evade da una casa di riposo di New York seguendo precise istruzioni dategli dall’amico Max, anch’esso rinchiuso nell’ospizio ma bloccato su una sedia a rotelle. «Sono state trovate prove», sostiene quest’ultimo (ma da chi?), che il funzionario delle SS responsabile dello sterminio delle loro … Continua a leggere REMEMBER: Il Cinema del venerdì – di Francesco Torre

Orchestral Lunacy: Kubínek delude – la Musica vince

di Marta Cutugno Delude le aspettative l’Orchestral Lunacy di Tomáš Kubínek al Vittorio Emanuele di Messina. La qualità dello spettacolo, in replica anche oggi alle 21:00 e domani alle 17:30, non ha colmato l’attesa. Kubínek, poliedrico artista di origini cecoslovacche, … Continua a leggere Orchestral Lunacy: Kubínek delude – la Musica vince