Il Garofano rosso di Vittorini

Ad agosto Carteggi Letterari si prende una pausa e sospende la programmazione ordinaria. Riproporremo post apparsi nel primo anno di attività. Sebastiano Addamo su Il Garofano rosso di Vittorini  (pubblicato il 1 ottobre 2014). di Sebastiano Addamo Il Garofano rosso di Vittorini … Continua a leggere Il Garofano rosso di Vittorini

Europa – racconto inedito

di natàlia castaldi Nell’aria si respirava il canto di una guerra antica, Europa era una fanciulla vecchia con occhi avidi come la fame e labbra strette sul silenzio dei suoi errori. Se ne stava seduta all’attracco numero zero del porto di una … Continua a leggere Europa – racconto inedito

Essi, di Gabriele Gabbia. Nota critica di Giorgio Bonacini

  (…) essi vengono come da storia antica ad un presente a riscuotere il senso della vita. _________ Michele Ranchetti L’eternità aggressiva dei morti in cui sfolgori; la luce su di essi, a illuminare il nulla incandescente posantesi sulle cose … Continua a leggere Essi, di Gabriele Gabbia. Nota critica di Giorgio Bonacini

Me and the Devil Blues, ovvero del pianto straziato di Robert Johnson

di Giovanni Graziano Manca Robert Louis Johnson è meritatamente ricordato per essere uno dei più grandi protagonisti che la storia della musica nera ricordi. Si parla di lui, giustamente, come di una vera e propria leggenda; in effetti, molto di … Continua a leggere Me and the Devil Blues, ovvero del pianto straziato di Robert Johnson

Raymond Carver, poeta del disagio e della malinconia

di Giovanni Graziano Manca Leggere o rileggere i versi di Raymond Carver è un’esperienza che non cessa mai di far riflettere. E’ come fermare il tempo per meditare sulla condizione di un’umanità negletta; come ammirare le pitture di Edward Hopper … Continua a leggere Raymond Carver, poeta del disagio e della malinconia

POESIA AL C14 ARCHITETTURA E POETICA

di Giulio Maffii Il poeta ingenuo è un fossile che non sa di esserlo. Si aggrappa a una tradizione lirica ormai in disuso e farcita di retorica. I social sono C14 ed il ruolo di sperimentazione di nuovi processi creativi … Continua a leggere POESIA AL C14 ARCHITETTURA E POETICA

LA PAROLA ERMETICA nella poesia di Salvatore Quasimodo

di Mario Amato Dacché il poeta Rimbaud ha dato un colore alle vocali in una celebre poesia e il linguista de Saussure ha messo in evidenzia il significante nel segno linguistico, la forma si è aperta a sperimentazioni originalissime. A … Continua a leggere LA PAROLA ERMETICA nella poesia di Salvatore Quasimodo

Fassbinder regista scomodo e dimenticato?

di Giovanni Graziano Manca Nel 1979 a chi gli chiedeva di riferire come immaginasse la propria vecchiaia il regista tedesco Rainer Werner Fassbinder rispose candidamente che alla vecchiaia non contava affatto di arrivarci. Il punto di vista dell’uomo di cinema … Continua a leggere Fassbinder regista scomodo e dimenticato?

Biografie cinematografiche: Glenn Gould

di Giovanni Graziano Manca Un mostro sacro. Glenn Gould (Toronto, Canada, 1932 – Toronto 1982) fu forse il più grande pianista della storia della musica di cui si conoscano registrazioni sonore. Virtuoso del pianoforte il cui esordio in pubblico avvenne … Continua a leggere Biografie cinematografiche: Glenn Gould

Canzoniere inedito – Tomas Bassini

di natàlia castaldi Scrivere un canzoniere per un amore perduto è un’impresa sconsigliata in partenza, dacché il rischio di cadere nei luoghi comuni e nelle immagini trite e ritrite, da melensa canzonetta è sempre dietro l’angolo. Quando ho ricevuto da Tomas Bassini questa raccolta, che in … Continua a leggere Canzoniere inedito – Tomas Bassini

Vascomania: Sballi Ravvicinati del terzo tipo

di natàlia castaldi (per Picky e Mema) Sballi Ravvicinati del terzo tipo, terza traccia del secondo album “Non Siamo Mica Gli Americani“, del 1979, è forse uno dei pezzi e testi più belli e significativi di Vasco Rossi. Il testo, intenso … Continua a leggere Vascomania: Sballi Ravvicinati del terzo tipo

Carteggio XXVII

Caro Federico, Il fuoco con gli anni si va spegnendo e dovrebbe tornare la misura. Non ci sono date precise per la crescita, né per la misura, io ho sovvertito le regole prevedibili per natura per diverso tempo, ma oggi sono tornata ad essere vecchia, per fortuna, con   autoironia insperata. Riesco ad essere sempre meno “social” anche per questo, per l’esigenza di tornare a esprimermi in linea retta, per estensione, ma soprattutto per elezione e misurata selezione. I social sono dei tritatutto che centrifugano velocemente ogni pensiero e il nostro modo di intendere la comunicazione si va avvilendo sempre più, mutando inevitabilmente al … Continua a leggere Carteggio XXVII

Autoritratto 2003, Giovanni Raboni

Ogni tanto mi chiedono – e qualche volta chiedo anche a me stesso – perché si scrivono poesie, come si comincia a scrivere poesie, come si scopre di aver bisogno della poesia. Per quel che posso ricordare è un’esigenza nata … Continua a leggere Autoritratto 2003, Giovanni Raboni