Cinzia Messina: 2 testi da “Sopra la mia casa ovviamente la luna”, Città del sole, Reggio Calabria, 2005

Proponiamo alcuni inediti di Cinzia Messina, poetessa nata a Reggio Calabria nel 1958. Ha studiato teatro al Laboratorio dell’attore di Milano e ha partecipato a stage teatrali internazionali con Lidsay Kemp e Jango Edwards. Ha recitato in varie compagnie teatrali quali “Il Teatro Calabria” ed “Il Rombo” di Reggio Calabria e la compagnia teatrale “Giovenale” di Milano. Ha pubblicato i suoi versi su Malvagia, rivista letteraria di cui è stata redattrice.         ° Tempeste di respiri usati, rincorsa. Non dimentico. L’odore delle calle, la mano di Renoir. Potrei continuare … Il ponte ed il bavero alto, i … Continua a leggere Cinzia Messina: 2 testi da “Sopra la mia casa ovviamente la luna”, Città del sole, Reggio Calabria, 2005

Carteggio XIII : scommessa nodo passaggio compresenza, nella poesia (di Enrico De Lea)

Ripropongo, con qualche “correzione di tiro” e con qualche decisiva modifica,  alcune mie riflessioni, apparse in una precedente nota sul mio blog. La creazione poetica rappresenta sicuramente la parte più viva, vivace, ricca di presenze, fertile di intuizioni, della letteratura contemporanea, e non solo in Italia.  Noi in particolare soffriamo, oltre che della perdita di nomi come Raboni, Luzi, Sanguineti, Zanzotto, Giudici e, in ogni caso, sia dal punto di vista simbolico che materiale,  della cancellazione del poeta come figura pubblica, del suo ruolo “sociale” (cancellazione “consacrata”, ab origine,  dall’assassinio di Pasolini),  altresì, del sempre maggiore peso –  proprio nel senso … Continua a leggere Carteggio XIII : scommessa nodo passaggio compresenza, nella poesia (di Enrico De Lea)

Una prosa inedita di Giampaolo De Pietro

Aspettando il 6 giugno e la presentazione (alla Libreria Colapesce di Messina) della sua ultima raccolta di poesie Abbonato al programma delle nuvole (L’arcolaio, 2013), pubblichiamo una prosa inedita di Giampaolo De Pietro. Buona lettura. Tenere il momento Al tendere del giorno le luci erano spente. La sera invece no. La ragazza in cammino appoggiava i gomiti sul piccolo sospendere dei pensieri, ma non vi faceva tanto caso, non era stanca né in ordine con le proprie fatiche di fine pomeriggio. Il ragazzo era sospeso, invece, tra il mattino precedente e quello successivo. Stanco, ma piovoso. Lei sorprendendosi della stagione … Continua a leggere Una prosa inedita di Giampaolo De Pietro

SUONO DEL VENTO PRIMO (diario/2)

Prima dei sentieri, il ricongiungersi sordo ignora la luna del Sant’Elia nel primo chiarore, le parole hanno il sapore del pane morso e lasciato indurire, da gettare poi nel pastone per i maiali, troppo umani, che traversano l’orto e sotto le rocche si allarga ogni colore del mondo, ma ora si fermi un attimo l’aria, si  illumini ancora poco la vita temeraria. Enrico De Lea   Continua a leggere SUONO DEL VENTO PRIMO (diario/2)

5 inediti di Caterina Scopelliti, introdotti da Daniela Pericone

5 INEDITI DI CATERINA SCOPELLITI La poesia di Caterina Scopelliti sembra arrivare da un tempo sospeso e indefinito, da luoghi senza nome e confini. Eppure le sue descrizioni di paesaggi e atmosfere sono minuziose, i dettagli precisi e a tratti esuberanti, una scrittura dall’andamento narrativo gremita di oggetti, elementi della natura, corpi e figure che si muovono, agiscono, pensano. Verso dopo verso si aprono all’immaginazione scene di vissuto come tableaux vivants dai toni allo stesso tempo forti e delicati. Tra “fili d’erba” e “ferro di ringhiera” s’incidono versi di tale profondità che una volta letti continuano a risonare e a … Continua a leggere 5 inediti di Caterina Scopelliti, introdotti da Daniela Pericone

Carteggio X: ARTHMÒS come elogio dell’incompiuto.

Miei cari, pensandovi, pensando all’incontro e a quella bellissima canzone di De Moraes con Endrigo, che mi insegnò il mio caro Francesco e di cui osavo stonacchiare qualche nota di ritorno da Capo D’Orlando in compagnia di Gianluca e Maria Grazia, riflettevo sul fatto che la vita come la poesia altro non sono che “l’arte dell’incontro”. Arte perché non semplice consegna del destino al caso, bensì ARTHMÒS quale necessario impegno e dispendio di energie e volontà perché il caso si faccia destino o, quantomeno, comune percorso fattivo, creativo, condiviso. Ed in questo arthmòs creativo e costruttivo l’incontro non fa che generarsi e rigenerarsi nell’altro, perpetuandosi, rinnovandosi all’infinito. … Continua a leggere Carteggio X: ARTHMÒS come elogio dell’incompiuto.

La mano, l’anima. Ipotesi su Cattafi

19 maggio 2014, pubblicato da Andrea Inglese su Nazione Indiana di Riccardo Donati Recidive colpevoli da sempre annaspanti impazzite su inchiostri premute su tamponi stampatrici d’impronte d’immagini di vita. Bartolo Cattafi, Mani Quanto rilevato a proposito delle modalità di estrinsecazione degli sguardi di Villa, Scialoja e Bigongiari trova interessanti punti di intersezione, sia pure con significative differenze, nella fase più tarda della produzione di un autore di qualche anno più giovane: Bartolo Cattafi. Gli esiti ultimi dell’opera del poeta di Barcellona di Pozzo di Gotto – la fase in cui riprende la parola dopo sette lunghi anni di silenzio poetico, … Continua a leggere La mano, l’anima. Ipotesi su Cattafi

Inediti: Saragei Antonini

“io non so come si prega”, ed entra un’aria, un’aria gremita di sostanziale fiducia in ciò che “sarà” – ogni lettura di e da questa poesia ha un effetto finestra, fune che passa e regge, sostiene chi passa, perché c’è un’attenzione concentrica, un nominarsi tra i fogli come passi da calendari, fatti di giorni fitti e passi per ogni circostanza del trattenere, vivendo, ogni bilico d’emozione. Questi inediti di Saragei Antonini ne dicono il raccoglimento, quel lucido dell’occhio che viene ascoltando un disco nota per nota, scoperta dopo scoperta. Sorpresi dell’emozione “spessa” che passa tra la superficie dell’aria, a pelle, … Continua a leggere Inediti: Saragei Antonini

Davide Cortese

Davide Cortese è nato nell’isola di Lipari nel 1974 e vive a Roma. Si è laureato in Lettere moderne all’Università degli Studi di Messina con una tesi sulle “Figure meravigliose nelle credenze popolari eoliane”. Nel 1998 ha pubblicato la sua prima silloge poetica, titolata “ES” (Edas, Messina), alla quale sono seguite le sillogi: “Babylon Guest House” (Libroitaliano, Ragusa, 2004), “Storie del bimbo ciliegia” (autoproduzione del 2008), ANUDA (Aletti Editore, Roma, 2011), OSSARIO (Arduino Sacco Editore, Roma, 2012) e MADREPERLA (LietoColle, Como, 2013). I suoi versi sono inclusi nelle antologie “200 giovani poeti europei in nove lingue” (Edizioni CIAS, CLUB UNESCO), … Continua a leggere Davide Cortese

Daniela Pericone: Testi da “Il caso e la ragione”, Book Editore, 2010

Proponiamo alcuni testi tratti dall’ultima raccolta di Daniela Pericone (1961), poetessa calabrese che vive e lavora Reggio Calabria. Laureata in Scienze Politiche, svolge un’intensa opera di promozione artistica e letteraria. Con liriche e recensioni è presente in varie riviste culturali e antologie poetiche. Ha pubblicato i volumi di poesia Passo di giaguaro (2000, Premio “Domenico Napoleone Vitale), Aria di ventura (2005) e Il caso e la ragione (2010). Buona lettura. A MORSI Mentre mordevo la vita un dente si spezzava, mi chinavo a raccogliere il pezzo mancante e con dita maldestre rinsaldavo quello che era stato un incisivo, ma che ora somiglia a … Continua a leggere Daniela Pericone: Testi da “Il caso e la ragione”, Book Editore, 2010

Linea Meridionale – Leopoldo María Panero: alcuni testi da “Il cervo applaudito” (EDB edizioni, 2013), scelti da Francesco Maria Tipaldi

A circa due mesi dalla morte, riporto alla vostra attenzione questi pochi testi di Leopoldo Maria Panero, grande maestro, nato a Madrid nel 1948. Queste poesie fanno parte dell’ultima raccolta che il poeta ha pubblicato (Il cervo applaudito, EDB edizioni 2013), realizzata grazie a Ianus Pravo (il traduttore), che ha avuto il privilegio di stargli vicino e seguire i suoi dettati. Francesco Maria Tipaldi   *   Ma una volta ancora si aggirerà tra viola e viola facendo che la primavera rida e facendo che il vecchio nemico sogni oh tragico concerto   Oh tu Mammon che lotti riga per … Continua a leggere Linea Meridionale – Leopoldo María Panero: alcuni testi da “Il cervo applaudito” (EDB edizioni, 2013), scelti da Francesco Maria Tipaldi

Daìta Martinez: il ciato e la terra

Daìta Martinez è nata e vive a Palermo. Segnalata e premiata in diversi concorsi ha pubblicato in antologica con LietoColle, La Vita Felice, Mondadori, Akkuaria, Fusibilialibri, Ursini Edizioni. E’ autrice dei testi in video tour Kalavria 2009. (dietro l’una) è … Continua a leggere Daìta Martinez: il ciato e la terra