Massimo Barilla con OSSA DI CRITA ed i Bertolucci all’Horcynus Festival : programma terzo giorno

Comunicato Stampa

Cinema, performance e libri per la terza giornata di programmazione all’Horcynus Festival 2020. Dopo la chiusura del percorso creativo proposto e curato dall’artista-artigiano Antonio Catalano, che ha animato l’inaugurazione del Festival con uno spettacolo performativo in cui ricerca e senso comunitario hanno trovato notevoli spunti di riflessione, e dopo l’avvio di Horcynus Edu Festival, con visite guidate per i più piccoli all’interno del Parco e del Museo, si prosegue con il programma del terzo giorno in cui cinema e poesia trovano ancora una volta sintesi grazie all’omaggio alla famiglia Bertolucci e non solo. Alle 21.00, la proiezione di INEDITA ENERGIA Omaggio ad Attilio Bertolucci di Giuseppe Bertolucci (Italia 2011, 20’) per la sezione “Arcipelaghi della visione”. A partire dalle 21.30 assisteremo alla presentazione performativa di OSSA DI CRITA, il libro di Massimo Barilla edito da Mesogea e pubblicato il 16 marzo scorso, in pieno lockdown: “Dopo una prima circuitazione on line – afferma Barilla – finalmente questo mio testo viene presentato al pubblico in presenza. Non si tratterà di un classico reading ma, come è nostra abitudine, daremo più spazio all’arte performativa”. Ad interagire con l’autore saranno le musiche di Luigi Polimeni al piano, synth ed effetti. La presentazione/performance  è inserita nella sezione festival “MigrAzioni tra terre e mare / Uno Stretto labirinto di storie” e sarà introdotta, grazie ad un contributo video, da Adrian Grima, poeta ed intellettuale maltese e docente di Letteratura del Mediterraneo e di Letteratura Maltese all’Università di Malta.  “Adrian Grima è una delle persone a cui devo di più. – continua Massimo Barilla – Questo libro nasce anche grazie a lui che ha creduto fermamente in questo lavoro e mi ha invitato al suo Festival di Letteratura a Malta. Da lì ha preso il via tutto il progetto” .  Per la sezione per la sezione “Arcipelaghi della Visione – Doc”, a partire dalle 22:15, verrà proiettato COM’È NATO UN GOLPE: IL CASO MORO di Tommaso Cavallini (Italia 2020, 99′). La proiezione del documentario – che si sofferma su nuove analisi balistiche, filmati inediti ed interviste a Sergio Flamigni, Carlo Palermo, Rita Di Giovacchino, Marcello Altamura, Martino Farneti, Carlo D’Adamo – sarà preceduta dagli interventi di alcuni ospiti: in collegamento streaming su piattaforma Zoom, il regista Tommaso Cavallini, gli autori e produttori Paola Baiocchi e Andrea Montella ed Ilaria Moroni del Centro Studi Archivio Flamigni. Nella giornata di domani si proseguirà, invece, con Horcynus Edu Festival ed i Bertolucci. L’ingresso alle attività del Festival è gratuito con prenotazione obbligatoria esclusi 28 e 29 luglio con biglietto al costo di 5€ e obbligo di prenotazione.

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