PSL – Poetry Sound Library : Giovanna Iorio e la voce dei poeti del mondo

di Gianni Ruscio

Domenica 14 aprile c’è stata la prima presentazione nazionale della Poetry Sound Library. Lidea, geniale e visionaria, è di una grande poetessa italiana che ora vive a Londra, Giovanna Iorio.

Giovanna Iorio ha scritto e pubblicato molti versi, e quello che lha sempre contraddistinta come artista è la sua genuinità, la sua purezza e la sua semplicità. La semplicità è quanto di più complesso possa esserci, e riuscire davvero ad essere semplici implica sempre una grande sperimentazione, un percorso il più delle volte per nulla facile, ed una grande maturità. Ma anche una grande chiarezza ed un coraggio sopra le righe. Giovanna è un poil simbolo e lincarnazione di questa semplicità e di questo coraggio, che la caratterizzano anche come essere umano. La sua spontanea chiarezza è diventata chiaroveggenza nel momento stesso in cui ha dato vita alla libreria delle voci poetiche. Giovanna è una persona pulita, il suo sorriso è un marchio di fabbrica che abita in lei da quando ne ho memoria, ed è così che riesce a far sorridere le sue poesie, e le sue idee.

La PSL (chiameremo così da adesso in poi la sua invenzione) è una mappa che contiene le voci dei poeti del mondo, del passato e del presente. Qui abbiamo come protagonista proprio la voce. Voce intesa come suono primordiale, come phoné. Quel rumore generatosi insieme alla creazione dellintero universo, e che forse ha generato lintero universo, o che forse è stato prodotto dalla generazione delluniverso, in ognuno di questi casi, possiamo identificarlo come uno degli elementi costituenti dellintero creato. Pensare alla voce mi fa tornare alla mente questi sublimi versi: tu se’ colei che l’umana natura/nobilitasti sì, che ‘l suo fattore/non disdegnò di farsi sua fattura.. Anche Giovanni nel suo Vangelo inizia la sua narrazione con questi versi: In principio era il Verbo,/e il Verbo era presso Dio/e il Verbo era Dio.Quindi di nuovo il verbo, inteso come voce originale, primigenia, che ha dato inizio alla creazione e gli ha conferito un ordine. La voce è anche una delle 3 parti di cui è costituito lessere secondo le più antiche religioni del mondo, e corrisponde al mondo delle emozioni, in qualche modo, al mondo dellaffettività e dei sentimenti. Infatti la voce è limpronta digitale sonora di cui ogni essere umano è portatore, caratterizza la nostra specie così come tutti gli esseri viventi presenti sul nostro pianeta, ma anche tutte le cose visibili e invisibili presenti nel cosmo.

La voce, intesa come vibrazione, è quel Leitmotiv sonoro che attraversa ogni cosa ed ognuno di noi, che unisce lo spaziotempo, e che c’è sempre stato e ci sarà fino alla fine di tuttoe chissà, anche dopo. Potremmo identificare questo Leitmotiv con il concetto di Dio, con la vibrazione eterna, e con il ritmo perpetuo, dal momento in cui ha origine il tempo, ovvero, la relazione che intercorre tra le cose del creato da quando questo si è dato forza propulsiva, e forse addirittura da prima ancora che tutto avesse inizio. Tutto era e tutto sarà suono. La voce è quanto di più soggettivo ed oggettivo ci sia, nello stesso tempo. La voce è come gli occhi, la voce ha occhi che solo gli occhi, soprattutto quando sono socchiusi, possono percepire. Giovanna ha saputo unire questa caratteristica ancestrale alla tecnologia, e grazie a lei potremo usufruirne nei secoli dei secoli con un semplice: click!

Alla presentazione cerano degli esponenti dellintellighenzia nostrana, dei poeti, e anche dei semplici amatori della poesia, e non mi era mai capitato di vedere una sala tanto grande piena di persone interessate alla poesia. Ci sono stati molti pregevoli interventi, tutti volti alla ricerca del significato di voce. Piacevole e interessante ascoltare le riflessioni su questa entità che quasi diamo per scontata, e che invece ci rende ciò che siamo, esseri umani. Ma soprattutto piacevole e interessante ascoltare la voce in sé e per sé, incarnata ed espressa in questa circostanza felice da una delle compositrici sperimentali più geniali del nostro tempo, cantante raffinata, la musicologa e scrittrice di talento Anna Caragnano, accompagnata dal duo: Notturno Concertante. Insieme hanno saputo dare luogo ad unatmosfera musicale senza tempo, rispondendo alla difficile richiesta che la situazione imponeva, ovvero, quella di portare testimonianza diretta della poesia che risiede, appunto, nella voce.

Giovanna e Alan Bates – cofondatore della PSL e marito della Iorio – hanno trattato questo evento con delicatezza ed acume, e hanno saputo infondere a tutto lavvenimento la loro gioia di vivere, il loro coraggio e la loro armonia, testimoniata anche dalla presenza dei figli, Rebecca e Riccardo. A moderare gli interventi una donna deccezione, Anna Maria Curci, sempre disponibile ad accogliere, intelligente e sensibile; era forse la persona più idonea a giocare questo ruolo, determinante, assieme allinstancabile Stefania Di Lino.

Da questa giornata è nato un ebook, il n. 233 della Collana Libri Liberi de LaRecherche.it ed è scaricabile gratuitamente qui:

www.larecherche.it/librolibero_ebook.asp?Id=239

www.ebook-larecherche.it/ebook.asp?Id=239

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