S!LLOGE – Francesco Conti : Il canto dell’eternità

Per S!LLOGE, su Carteggi Letterari, tre poesie di Francesco Conti dalla sua prima raccolta “Il canto dell’eternità“. Nella prefazione al testo, Attilio Mauro Caproni,  in riferimento alla “fitta raccolta di versi” di Conti, afferma: “non è difficile (…) trovare la conferma di come la vera e concreta novità, in ogni lavoro che voglia essere di creazione poetica, non possa consistere tutta e soltanto nella scrittura, ma più propriamente in qualcosa che sta sotto di essa, e vale a dire nella sostanza e nello stile”. E ancora: “Questo libro ha le stimmate, appunto, di mettere in luce la spinta morale, prima che estetica, verso la scoperta nella poesia, e con la poesia, di un’altra terraferma per l’uomo, sulla quale costui possa almeno ritrovare, dopo tanta indifferenza, o assuefazione, se non proprio la verità, o le certezze assolute, (parole ormai, e nient’altro che parole per molti), almeno il gusto geniale (e virile) – ripetiamo volentieri – del suo essere, e del suo muoversi, in un tale e lungo destino di poeta”.

Francesco Conti nasce in Sicilia nel 1990 ma vive a Firenze. Dopo aver conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Catania si trasferisce nel capoluogo toscano per concludere il percorso universitario in Scienze Archivistiche e Biblioteconomiche. È stato premiato in vari concorsi letterari regionali e nazionali e le sue poesie sono apparse in diverse riviste. Nel 2018 ha pubblicato la sua prima raccolta «Il canto dell’eternità» con una introduzione di Attilio Mauro Caproni.

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