Presentate le stagioni 2016/2017 del Teatro Massimo Bellini di Catania

di Marta Cutugno

Rese note, in conferenza stampa, le stagioni, lirica-dei balletti e sinfonico-cameristica, 2016/2017 del Teatro Massimo Bellini di Catania che prenderanno il via già a partire dalla fine di ottobre. Un cartellone ricco di proposte con la presenza di artisti di fama internazionale, che non trascura giovani emergenti e che valorizza le eccellenze di casa. Nel sinfonico-cameristico previsti, infatti, anche diversi appuntamenti dedicati alle prime parti dell’ochestra del Teatro Bellini e quattro concerti in cui protagonista sarà il Coro del Bellini, come si evince dalla relazione del direttore artistico, Francesco Nicolosi:

La Stagione sinfonica 2016/17 partirà venerdì 28 ottobre 2016 e comprende dodici concerti sinfonici e sei cameristici. L’apertura vedrà sul podio Gianluigi Gelmetti, uno dei più grandi direttori italiani viventi, a cui sarà affidata la Prima sinfonia di Mahler Il Titano.

Nel cartellone sono presenti solisti di indiscussa fama internazionale come i pianisti Ramin Bahrami, Ksenia Kogan e Giuseppe Albanese, uno dei più importanti chitarristi classici del mondo Manuel Barrueco, il contrabbassista Francesco Siragusa (primo contrabasso del Teatro alla Scala di Milano) nonché, come oramai consolidata politica del nostro Teatro, giovani gruppi emergenti come il Quartetto Nous. Tutti di rilievo i direttori d’orchestra coinvolti, con nomi come Sergio Alapont, Eckehard Stier, Thomas Rosner, Jordi Bernacer, Davis Jackson, Alevtina Ioffe, Tamas Pal e Miquel Ortega, oltre agli italiani Gianna Fratta, Michelangelo Mazza e Francesco Ommassini.

Quest’anno abbiamo voluto dedicare nel cartellone principale uno spazio importante alle prime parti e ai migliori gruppi del nostro Teatro. È in quest’ottica che il nostro pubblico potrà ascoltare il primo corno Giovanni Pellerito, il primo oboe Stefania Giusti, il primo clarinetto Giuseppe Casano e il primo fagotto Angelo Valastro come solisti nell’interpretazione della Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart; e ancora il primo contrabbasso Davide Galaverna assieme al già citato primo contrabbasso del Teatro alla Scala nelle Passioni amorose di Giovanni Bottesini; l’Aetna String Quartet di cui fanno parte i nostri professori Marcello Spina, Alessio Nicosia e Alessandro Longo in un concerto di musica da camera; e infine artisti del Coro che avranno parti solistiche in alcuni degli appuntamenti sinfonico-corali.

All’interno degli appuntamenti abbiamo voluto inserire anche dei piccoli cicli. Uno sarà dedicato a Robert Schumann con le Sinfonie n. 1 Primavera e n. 3 Renana, il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra e l’Oratorio Der Rose Pilgerfahrt per soli, coro e pianoforte in prima esecuzione assoluta a Catania. Un secondo avrà come tema la Spagna e comprenderà una serata dedicata alla Zarzuela (l’operetta spagnola), un concerto sinfonico con musiche di importanti compositori iberici come De Falla e Albeniz e il recital del chitarrista Manuel Barrueco. Infine un programma sarà dedicato anche quest’anno al Novecento italiano con alcune delle più importanti composizioni di Respighi: la Suite della Boutique Fantasque, Tramonto e Pini di Roma.

Ma non mancheranno compositori e composizioni fondamentali e imprescindibili del repertorio sinfonico tradizionale, ad iniziare da Johannes Brahms, di cui ascolteremo la Terza e la Quarta Sinfonia, Antonín Dvorák con la Settima, Pëtr Il’ic Cajkovskij con la Quarta e la Sesta Sinfonia Patetica, Ludwig van Beethoven con la Pastorale e un gran finale con la Sagra della primavera di Igor Stravinskij.

Al Coro saranno riservati quattro importanti appuntamenti: quello Pasquale con il maestoso e imponente Messiah di Händel, il sopracitato oratorio di Schumann Der Rose Pilgerfahrt, la serata dedicata alla Zarzuela e il meraviglioso Requiem di Fauré.

Un grande cartellone per un grande pubblico”.

Il direttore artistico
Francesco Nicolosi

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Non meno valore è attribuibile alla stagione lirica e di balletto che prevede sette titoli, tra cui cinque operistici, a partire da Gennaio 2017: opere di Bellini, Puccini, Strauss, Mozart e Lehár nelle interpretazioni di eccellenti artisti  – come, solo per citarne alcuni, Daniela Schillaci, Monica Zanettin, Marcello Giordani, Jolana Fogasova, Gianluca Margheri, Silvia Della Benetta, Fabio Armiliato – con prestigiose direzioni orchestrali e registiche e naturalmente l’Orchestra ed il Coro del Teatro Bellini. Il Corpo di ballo dell’Opera di Stato di Odessa interpreterà “Lo schiaccianoci” di Čajkovskij a metà febbraio e, a novembre, sarà la volta di “Carmen” su musiche di Bizet con le coreografie di Agnese Omodei Salè, Federico Veratti, Balletto di Milano.

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Di grande interesse anche gli spettacoli fuori abbonamento, comprendenti proposte che spaziano dal concerto sinfonico al gospel in periodo natalizio, dalla danza con “I am beautiful” della Compagnia Zappalà Danza/Scenario e all’immancabile Concerto di Capodanno dell’Orchestra del Bellini. La prima esecuzione assoluta dEl “Concerto di Sant’Agata“, mistero per mezzosoprano, percussioni, coro e orchestra, musiche di Matteo Musumeci in programma per il 2 febbraio anticiperà la “Maratona Rachmaninov” – in collaborazione con l’Accademia pianistica Siciliana, con “Sergej Rachmaninov International Award” e il Conservatorio di Musica “Tchaikovsky” di Mosca con il patrocinio di Vladimir Ashkenazy – di domenica 30 aprile.  Visibili in ultima tabella, gli appuntamenti di “Educational 2017“, valido ed opportuno percorso per investire al meglio sui giovanissimi e sulla formazione del nuovo pubblico.

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Per maggiori informazioni cliccare su http://www.teatromassimobellini.it/index.asp

Per biglietteria on line cliccare su http://www.vivaticket.it/motore.php?cerca=1&ocode=311

Per botteghino e prezzi cliccare su http://www.teatromassimobellini.it/sezione.asp?id=2

FOTO DI COPERTINA: Teatro Massimo Bellini- GIACOMO ORLANDO PH

 

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