20 aprile 2015: Chiuso per lutto

Questa Redazione si oscura per un giorno in segno di lutto e rispetto per le vittime innocenti che hanno perso la vita nel canale di Sicilia nel ribaltamento di un barcone in cui si trovavano stivate più di 700 persone in cerca di un destino migliore. Il cordoglio per questa vicenda è necessario e naturale, lo sbigottimento e il disgusto per la polemica politica e la deriva di esternazioni nazifasciste e razziste in rete e in vari luoghi di dibattito pubblico, una desolante conseguenza. Questa Redazione non ha parole sufficienti per esprimere la rabbia e la disperazione che prova al solo pensare che esseri umani possano “gioire” per la tragica fine di gente talmente disperata da salire su un barcone per cercare futuro in un tugurio di morte cerebrale come il nostro paese. Questa Redazione esprime inoltre il suo disappunto per la mancanza di monitoraggio, aiuto, assistenza e coordinazione preventiva all’accoglienza del fenomeno immigrazione da parte dell’Unione Europea, alla quale chiede di intervenire nei termini di umanità, accoglienza, asilo politico e civiltà cui la richiama la sua stessa storia.

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