La magica “Guardastelle” è di Bungaro, cantautore italiano all’anagrafe Antonio Calò. Inserita nel quinto album “L’ attesa”, la canzone viene presentata nel 2004 al Festival di Sanremo e vince il Premio Volare come migliore Musica al Festival e il Premio Lunezia al “Valore letterario dei testi nelle canzoni italiane”. Talent scout, produttore artistico, autore di testi, compositore, Bungaro vanta numerose collaborazioni con grandi nomi della musica italiana – Mannoia, Ranieri, Vanoni, Ruggiero, Ferreri, Mengoni e molti altri – e vasta è la sua produzione che spazia dalle canzoni d’autore fino a colonne sonore per il cinema e musiche per il teatro.

Con l’atmosfera sognante del testo, unito all’incanto della musica, “Guardastelle” è il solitario e immaginario racconto di un uomo che osserva il mondo da lontano e ad occhi nudi – “senza mai guardare dentro a un cannocchiale”: il “da qui” del testo coincide con il suo spazio intimo e personale che gli permette di vivere se stesso in pienezza e, nella contemplazione dell’infinito, si apre una speranza “sospesa“, fiducia nell’altro e nel futuro. Buon ascolto!

Marta Cutugno